Ciao a tutti :-) Eccomi qui finalmente a scrivere nel mio amato Blog dopo quasi un mese :-/ mi dispiace proprio che passa così tanto tempo tra un post e l’altro, ma davvero non riesco a pubblicarne di piu’…Comunque oggi scriverò un post particolare, che nelle mie intenzioni dovrebbe continuare poi nei commenti... infatti questa volta vi chiederò di partecipare attivamente e costruttivamente al dibattito che aprirò, perché il problema che proporrò nel post non ha ancora una soluzione completa e definitiva…o almeno io ancora non l’ho trovata.
Infatti oggi voglio parlarvi della differenza tra uomini e donne nel cammino di Crescita Interiore!
Dobbiamo però partire nella nostra discussione dall’osservazione dell’innegabile dato di fatto che le donne che si interessano di “cose strane”, ovvero che partecipano ai vari gruppi, seminari e corsi di crescita ed evoluzione, oltre che fare sedute con terapeuti vari… sono l’80%! Mentre gli uomini solo il 20% e in piu’ dovete considerare che di questa percentuale, almeno il 5% sono omosessuali.
Naturalmente io non ho niente contro i gay ma, e lo capirete tra poche righe, per le scopo di questo post e del dibattito non ci interessano statisticamente…
Partendo allora da questo dato di fatto, ovvero che ci sono 8 donne che lavorano su se stesse e si migliorano attivando la loro Regina di Bastoni, dall’altra parte c’è solo un uomo che fa il suo percorso di miglioramento e di attivazione del proprio Re di Denari.
Tutto questo discorso si può riassumere nella frase che moltissime mie allieve mi hanno ripetuto tante volte; “grazie Simone del meraviglioso percorso che ho fatto con te, ma adesso dove lo trovo un uomo che può stare con me!?”.
Quindi, per farla semplice, il problema è:
le donne si risvegliano ma poi rimangono da sole perché non trovano un compagno adeguato alla loro nuova energia e ai loro nuovi bisogni e desideri.
Infatti sta diventando davvero un problema sociale mica da poco :-/ probabilmente non ne sentiremo mai parlare in Tv o sui giornali, ma il divario culturale, spirituale ed evolutivo tra donne e uomini è davvero grande nella nostra società occidentale.
Quindi il dibattito che faremo insieme in questo Blog ha questo titolo: “come aiutare concretamente gli uomini nel loro risveglio interiore, e di questo particolare momento sociale ed evolutivo?”
E’ una bella domanda non trovate?
Ed è anche un bel problema da risolvere… ma lo sapete che in alcune lingue orientali usano la stessa parola per definire “problema”, ma anche “opportunità”!? ;-)
Ma partiamo dal considerare la situazione in tutti i suoi punti di vista:
1) purtroppo ancora i dati sulla violenza sulle donne in Italia sono sconvolgenti :-(, dall’inizio di quest’anno 48 donne sono state uccise “per amore” da un uomo!
Quindi è ancora chiaro che a un livello sociale è ancora pericoloso per una donna semplicemente VIVERE in Italia, e anche un mezzo miracolo se c’è una donna che riesce ad arrivare alla fine della propria vita senza aver ricevuto una qualche violenza (psicologica, fisica o sessuale), da parte di uomo.
Infatti tutti i dati sulla delinquenza in Italia sono in generale diminuzione, tranne quello sulla violenza sulle donne che è invece in rialzo :-/ certo i dati vanno sempre ben analizzati e compresi, e sicuramente le statistiche sono in aumento anche perché sono in aumento le denuncie, ma le 48 donne ammazzate in 3 mesi da uomini folli, rimangono… significa una donna uccisa ogni due giorni :-0!!?? Tutto questo nel 2012 e in un paese che si reputa moderno, occidentale ed avanzato. Quindi questo è sicuramente da considerare come dato negativo! :-(
2) La parità dei diritti civili, delle opportunità sociali, lavorative e anche politiche tra uomini e donne sono ancora bel luni dall'esser state raggiunte.
Sicuramente siamo molto indietro nei confronti degli altri paesi europei e di conseguenza è un altro dato negativo :-/ ma è anche innegabile osservare un certo miglioramento in tutti questi settori!
Certo è un cambiamento ancora lento e secondo me bisogna concentrarsi proprio sul come fare per accelerare questo cambiamento, stimolando di piu’ gli uomini alla loro Crescita Interiore. Comunque credo che si possa considerare un dato positivo :-).
3) 4 matrimoni su 5 che terminano in divorzio, derivano da decisioni prese dalle donne!
Questo è una delle manifestazione sociale concrete di questo processo del Risveglio del Femminile e secondo me, anche questo da annoverare tra i dati positivi :-)
perché significa che le donne italiane hanno cominciato ad accontentarsi sempre di meno e desiderare sempre di piu!
4) Anche dal punto di vista “terapeutico” posso testimoniare che c’è un innegabile aumento di uomini “in cammino”! Infatti per anni sono sempre stato l’unico uomo che frequentava i “corsi strani” e adesso quasi sempre due o tre uomini li trovi.
Anche da quando ho iniziato a fare questo stupendo lavoro, i maschi che fanno le sedute con me sono sempre di piu’... rimangono ancora pochi, ma è un dato in aumento e quindi lo considero come un dato positivo :-).
5) Dal mio punto di vista però il problema è che quasi tutti gli uomini che sono attratti dalle nostre proposte , sono uomini con le energie femminili molto presenti… troppo presenti :-/.
Questo vuol dire che li devo accompagnare in questo risveglio del loro maschile, ma significa anche che non sono “immediatamente pronti” per le tante donne che invece ardono di nuove relazioni adeguate alla loro ritrovata consapevolezza… quindi non so come giudicare questo dato!?
6) Del “Risveglio del Femminile”, del “Matrimonio Alchemico”, della “Nuova Era” e del “Cammino Interiore”, se ne parla sempre piu’ ovunque… dai libri alla Tv.
Quando ho iniziato io, oltre venti anni fa, anche quando esprimevo concetti come l’Amore per se stessi, Crescita Interiore, Evoluzione etc… la maggioranza delle persone con cui parlavo, neanche sapeva cosa volessero dire!
Figurati metterlo in pratica… quindi questo è un dato sicuramente positivo! :-)
7) Come ho già detto e scritto in passato, questo è un momento storico fondamentale e l’Energia Cosmica imperante è quella del “Risveglio del Femminile” in generale, ma anche negli uomini.
Anche la Storia Umana ci insegna che tutte le rivoluzioni si fanno dal basso, ovvero le fanno chi sta peggio e chi è piu’ emarginato nel tessuto sociale… quindi, qui e in questo momento storico, le donne! E’ chiaro che a livello di Forme Pensiero, di Irretimenti Familiari, di religione e di abitudine sociale, gli uomini sono nella posizione di sentirsi superiori e di conseguenza anche poco “stimolati” al cambiamento.
Quindi anche queste ultime righe che ho scritto si possono considerare come osservazioni positive perché comunque, lentamente ma inesorabilmente, le cose stanno cambiando e ci sono sempre piu’ uomini che decidono di mettersi in discussione ;-).
8) Dopo aver scritto “Il Risveglio Della Dea” (che puoi scaricare gratuitamente in alto a destra nel Bolg) purtroppo ancora non sono riuscito a scrivere l’ebook sul “Risveglio del Maschile” e quindi sui 4 RE dei Tarocchi Rider-Waite, e questo è un dato personale negativo :-( ma proprio non ce l’ho fatta e non credo neanche di riuscirci prima del 2013… però, ad onor del vero, sto facendo dei lavori straordinari nei seminari di Ricostruzioni Energetiche Familiari per armonizzare gli Archetipi Maschili/Femminili e questo invece è un dato molto positivo! :-)
Magari i miei allievi in ascolto che hanno partecipato ad una di queste esperienze, potrebbe lasciarci un bel feedback grazie ;-).
Adesso, prima di aprire il dibattito, faccio un riassunto delle varie soluzioni a questo problema che io propongo nei miei lavori, e che ho ricevuto come insegnamenti…
Per esempio, gli Angeli hanno sempre detto che le donne, con il loro Risveglio del Femminile, avrebbero dovuto “partorire l’uomo nuovo”! ma cosa significava secondo voi questo insegnamento e come si traduce in pratica?
Secondo me significa che le donne adesso devono finalmente incominciare ad amare se stesse cominciando a non accontentarsi piu’ di un uomo mediocre, imparando a chiedere ciò che si desidera veramente ma anche ad aspettare l’uomo giusto vivendo una serena solitudine transitoria in compagnia della propria Regina di Bastoni.
Tutte questi nuovi atteggiamenti vanno anche integrati al risveglio della propria Afrodite, e imparando finalmente ad accudire la propria Bambina Interiore!
Solo così si possono cambiare le strane e nefaste Dinamiche di Vincolo, che inquinano pesantemente tutti le nostre relazioni e soprattutto quelle tra uomo/donna.
Di tutti questi insegnamenti dedicati alle donne, ho già scritto nei miei post nel mio amato Blog, e basta cliccare sulle parole linkate, per andare a rileggere questi vecchi articoli ;-).
Riguardo a gli uomini invece, la mia esperienza è sicuramente minore e non ho tutte le risposte!
Sicuramente gli uomini hanno bisogno di accettare senza paura l’attivazione delle proprie qualità femminili, considerando che integrare non significa perdere ma guadagnare. Essere uomini nella Nuova Era, significa ancora essere Uomini ma in maniera diversa del passato e in maniera migliore ;-).Significa anche perdere un po' dell’antico potere, per guadagnare un potere nuovo… il potere dell’Amore!
Dovrebbero anche comprendere le qualità intrinseche del femminile e delle Donne, vivendo di piu’ e senza paura la parità con le donne!
Ma adesso apriamo il dibattito! Tu che ne pensi?
Domande, dubbi, testimonianze, consigli, insegnamenti..?
Mi sembra che questa sia la prima volta che in questo amato Blog chiedo l’aiuto del pubblico e lo so che siete abituati al ruolo discepolo/maestro :-) ma in questo caso, essendo un argomento della Nuova Era, non c’è una risposta definiva su come fare per aiutare gli uomini nel loro risveglio e quindi sarà utile anche sentire la vostra opinione.
Quindi apro ufficialmente questo scambio di idee/testimonianze e io mi prendo l’impegno di rispondere a tutti e di pubblicare tutti i vostri commenti, ma a certe condizioni… infatti un buon dibattito dovrebbe secondo me sottostare a 3 regole, ovvero che sia pubblico, focalizzato e risolutivo!
-Pubblico perchè aperto a tutti, ma non a chi intende usare questi Blog solo per buttare la loro negatività agli altri.
-Focalizzato nel senso che dobbiamo rimanere focalizzati sulla domanda del dibattito e non usare questo spazio per parlare degli affari propri… e risolutivo nel senso che dobbiamo tentare di trovare/creare buoni consigli, soluzioni, inviti etc… io poi naturalmente manterrò la regole dell’amore, ovvero che nessun commento volgare, offensivo e aggressivo verrà pubblicato!
Quindi io farò il moderatore e se il Blog è mio, ci saranno anche le mie regole ;-)
E perfavore... presentatevi con un nome, è bruttissimo fare conversazione con un anonimo :-/
Bene, per oggi è tutto… si aprano le danze e mi raccomando che tutti gli uomini in ascolto scrivano cosa ne pensano. Sarebbe bello sentire anche le emozioni, paure e desideri dei maschi che leggono i miei articoli…
Naturalmente domenica e lunedì sono dai miei genitori e di conseguenza può essere che avrò difficoltà a pubblicare/rispondere ai vostri commenti, ma martedì torno...
Un abbraccio dal cuore, Simone :-).
P.S: ne approfitto anche per scrivere il calendario delle attivitàdella nostra associazione
Sabato 14 Aprile: G.C.G Apprendisti.
Domenica 15 Aprile: R.E.F (max 7 costellazioni)
28 e 29 Aprile: Seminario di Cartomanzia Evolutiva parte 1°
5+6 Maggio: Seminario Attivazione alla Medianità n 1°……..
12+13 Maggio: Seminario di Cartomanzia Evolutiva parte 1°
19+20 Maggio: Città Olistica Villa Sorra.
26+27 Maggio: Seminario Empowerment n 1°……….
2+3 Giugno: G.C.G Esperti e/o R.E.F
16+17 Giugno: Seminario Attivazione alla Medianità 2°
23+24 Giugno: Seminario “Risveglio del Femminile” 1°.
Sabato 30 Giugno+ Domenica 1 Luglio: Empowerment n 2°
21+22 Luglio: Seminario “risveglio del femminile” 2°.
Grazie del tuo bel post Simone.
RispondiEliminaIo sono una di quelle che da tempo ti incita a fare il corso sul Risveglio del Maschile. :-)
Dal mio punto di vista il problema per gli uomini (e di riflesso per le donne) che desiderano mettere in discussione il modello maschile imposto spesso non trovano punti di riferimento cui agganciarsi.
Da un lato giustamente non vogliono aderire a quei modelli machisti, dall'altro manifestano spesso un maschile debole o un femminile troppo ingombrante, perchè esprimono soprattutto quella sensibilità che è l'indispensabile motore che li porta sul cammino interore.
Non è che debbano perderla quella sensibilità, perchè è bellissima in un uomo, ma dovrebbero rivestirla con quell'energia yang, forte e propulsiva che le donne tanto ricercano.
E le donne attratte da questa energia spesso si avvicinano a uomini che esprimono in maniera distorta la forza, senza cioè la sensibilità che deve fargli da complemento (questa è la vera forza).
Dal mio punto di vista di donna credo che noi dovremmo aiutare l'uomo a manifestare questo aspetto yang lasciando andare un po' il nostro yang, entrando cioè di più nella nostra energia femminile, ricettiva, accogliente, disposta anche a farsi guidare e proteggere.
Purtroppo noi facciamo molta fatica a cedere e ad abbandonarci a questo yin femminile e in questo non aiutimo certo gli uomini a sentirsi uomini e a tirare fuori queste qualità insite nel maschile.
Un'altra cosa che credo farebbe bene gli uomini è trovare momenti tra loro per confrontarsi su questo, per entrare in contatto con il loro maschile profondo.
Io spesso partecipo a cerchi di sole donne e sono momenti molto forti e importanti per entrare in contatto con le energie archetipe del nostro incoscio collettivo femminile.
Sono certa che questo valga anche per gli uomini.
a quando il corso "Il risveglio del maschile" Simone?
Un abbraccio
Anna
Ciao Simone, sono daccordo con te, bellissimo post (come al solito...)anche secondo me le donne sono più "avanti" in questo periodo e questo di sicuro non facilità gli uomini che hanno bisogno comunque di sentirsi "capaci" e apprezzati per le proprie capacità di riuscire nella vita agli occhi delle donne. Secondo me purtroppo non c'è molto da fare, nel senso che gli uomini devono trovare la forza dentro se stessi, non possono fare altrimenti e quanto tempo ci voglia a questo processo, sinceramente non saprei dire. Le donne,secondo me, l'unica cosa che possono fare è non generare altro stress, o generare eccessive aspettative nell'uomo ed essere pazienti, con questo non intendo che si devono "abbassare" in suo soccorso, dobbiamo far maturare la "crisi" che viviamo e imparare prima di tutto ad essere individui realizzati, probabilmente a noi uomini per le difficoltà che tu bene hai esposto ci attende un "compito" più difficile ma nello stesso tempo se siamo qui probabilmente abbiamo tutte le possibilità per riuscire. Purtroppo cedere un pò di potere alle donne è un passaggio delicato per noi uomini abituati a "dominare". E quindi penso che noi uomini abbiamo bisogno sopratutto di compresione, di darci il tempo per maturare, senza troppe aspettative, sdrammatizzando gli animi, creando momenti d'amicizia e condivisione per chi ne sente l'esigenza o di essere "lasciati un pò soli" se lo desideriamo.
RispondiEliminaLe cose quando saranno mature accadranno, si può solo insistere su strumenti che possano migliorare la comprensione della propria natura, espandere per quanto possibile la propria consapevolezza. Buona notte, Luca
un uomo già a dominante ying , per sua natura quindi più portato al riveglio, secondo me potrà essere aiutato a risvegliare il suo yang "sano" o a renderlo tale, da una donna già "risvegliata" e in pace dentro tra le sue due parti, come dice Anna, capace di essere "solo" ying, accogliente, ricettiva, paziente, capace di stare in solitudine piuttosto che accontentarsi di mediocrità, uomini volontariamente o inconsapevolmente addormentati a se stessi; certo trovarsi , ri-conoscersi, e saper porsi col "lato giusto" ci va intuizione, e fiducia e saper essere...ma ne vale la pena! qualcosa si può fare, anche facendo "nulla" per aiutare lo yang di chi merita Amore,care donne "risvegliate"!!! auguri di Buona Pasqua per una ri-nascita a tutti e tutte, dal cuore,Nicoletta
RispondiEliminaCiao Simo,
Eliminabel post che ovviamente mi tocca nel vivo più di altri che hai scritto.
Leggere la difficoltà delle donne nel trovare un maschile alla loro altezza mi ha fatto sorridere, perchè è lo stesso "disagio" che provo io cercando un femminile adeguato alla mia evoluzione.
Più volte mi hai definito il tuo studente migliore, con tanto di Oscar ;) e questo è un grande riferimento per me da "pacca sulla spalla" (che mi sono appena dato :D). Il rovescio della medaglia in tutto questo è dato dal fatto che diventa sempre più difficile incontrare ragazze della mia età, o più piccole, con cui poter condividere tutta questa evoluzione.
Del resto, come è normale che sia, non ci si lancia a 20 anni in questo cammino, salvo eccezioni, e sono poche le donne trentenni che bussano alla porta dell'evoluzione consapevole.
Quarantenni sposate (o separate) e con figli è lo standard diciamo, da quello che ho potuto notare.
Da un lato quindi diventa sempre più difficile incontrare "per caso" una ragazza o donna che condivida gli stessi interessi, dall'altro il tipo di femminile che attraggo, soprattutto negli ultimi due anni, è generalmente più grande di me.
Soluzioni?
Beh non posso dire di aver raggiunto il re di denari, mi sento più nel re di coppe, quindi il lavoro sull'evoluzione del mio maschile è ancora molto vivo.
Nel concreto so cosa devo fare per evolvermi in questo senso ed infatti lo sto facendo.
In generale mi torna molto il discorso della polarità del maschile
- o troppo yin
- o in uno yang distorto
ed è un'ulteriore spiegazione del fatto che tante ragazze e donne (regine di coppe) si sentono attratti da questa seconda figura.
La prima considerazione è che chi entra nel cammino di crescita al 99% appartiene al primo gruppo (yin forte).
Come armonizzare quindi yin e yang?
Il suggerimento che hai dato circa le ricostruzioni energetico familiari lo sento molto.
Dalla mia esperienza (l'altro giorno facendo due conti ho scoperto con sorpresa ed ammirazione di aver assistito ad oltre 120 ricostruzioni e partecipato come attore ad oltre 80) entrare nel ruolo di attore ti fa vivere emozioni e sensazioni diverse ogni volta. Prendere contatto col proprio yin o yang, a seconda dei casi, è molto formativo, fai esperienza diretta di qualcosa di cui ti hanno sempre parlato ma che era esterna a te (un insegnamento è esterno a te finchè non lo interiorizzi).
Inoltre le ricostruzioni per me sono il seminario, anzi l'esperienza, nella quale manifesto maggiormente il mio potere, inteso nell'ottica dell'empowerment, cioè come potere al servizio.
Altre pratiche per ricontattare lo yang possono essere attività sportive di un certo tipo, quali: pesistica, boxe, difesa personale... anche qui parlo per esperienza personale.
Esprimere rabbia e dolore è un altro ottimo suggerimento che mi viene di dare.
La bioenergetica, per citarne una, sostiene che rabbia e dolore si esprimono primariamente in tre modi: pianto, urlo e vomito...
Inoltre dire quello che si pensa è un esercizio "miracoloso" dal mio punto di vista.
Basta trattenersi! Basta dire cose a metà o peggio alle spalle!! Dì quello che hai da dire alla persona interessata manifestando il sentimento adeguato a quello che provi o hai provato.
Soprattutto se sei arrabbiato con qualcuno, beh prenditi la libertà di mandalo a fanxxx, amenochè non sia deleterio farlo (es. il tuo capo). Il problema è che anche quando otterresti di più ad esprimerti che a non esprimerti, spesso non lo fai per "buona educazione", o ad un'idea di buona educazione legata ad un concetto religioso.
Beh direi che mi sono espresso per oggi. :D
Un abbraccio.
Cristian
buongiorno Simone e buongiorno a tutti! Bellissimo post... proprio ad hoc per il mio qui ed ora! Credo che le donne vogliano e sentano naturalmente d'essere uno spirito poliedrico e che sappiano viversi, o che vogliano farlo, tutte le loro capacità di stare nel tutto, dalla dolcezza alla sensualità, dalla materità alla realizzazione materiale, mentre gli uomini di disperdoni quando tentano di integrare il tutto. Ondeggiano fra il sentire ed il concreto anelando ad uno stereotipo maschile che ne formi la sostanza (almeno quelli che attraggo io). Rimangono sull'apparenza delle cose, bloccando il sentire e parlandoci sopra con "ideali di maschio" che si fanno imporre credendo di dover essere ....così! A noi donne spetta un bel compito, non facile e non elargito a piene mani col rischio di inquinarsi laddove la volontà del risveglio sia solo paventata e non concretamente voluta, quello di accogliere l'uomo, la fragilità, l'essere smarrito, la forza nuova che esula dalla violenza. Mentre la donna riesce a risvegliare la sua energia ed a convivere in solitudine sana, anche se alle volte fredda, col suo "vivere sentendo" l'uomo ha bisogno della donna per poter divenire... ha bisogno d'essere accolto ad altro essere lasciando le maschere dei tempi andati nel passato, riscoprendo tenacia, e non ostinazione, forza, ma non violenza, dolcezza, ma non melensità, serietà, ma non ressicuranti schemi rigidi e predefiniti, in pratica l'uomo deve smettere di aver paura delle donne!! Questo è il mio pensiero.... spero di esser stata nel tema GRAZIE DI CUORE PERCHE'....MAI PER CASO questo tema è da me molto sentito! Lucia
RispondiEliminacomplimenti per il post Simone, era ora che si cominciasse a parlare di risveglio del maschile.
RispondiEliminaConcordo pienamente con quanto hai scritto, quando ho iniziato il mio percorso di crescita interiore i seminari li frequentavano soltanto le donne e ora seppure in minoranza gli uomini ci sono, perciò è già un bel passo avanti :-).
Penso che nel concreto il modo migliore che abbiamo noi donne di aiutare gli uomini sia proprio quello di proseguire nel nostro personale percorso di crescita interiore.
Proprio perché frequento corsi e seminari, posso dire che sempre più spesso vedo uomini che iniziano loro stessi un percorso interiore seguendo le orme della loro fidanzata o amica.
Se continuiamo a lavorare su noi stesse senza creare eccessive aspettative sul maschile penso che vedremo nascere l'uomo della nuova era.
Non dimentichiamoci che siamo nel risveglio del femminile e il fatto che gli uomini iniziano ad interessarsi a questi argomenti significa che anche il loro femminile si sta risvegliando.
Non sono molto daccordo con la visione passiva del femminile penso che comportarsi così in questo momento sarebbe come tornare indietro, non dimentichiamoci che gli uomini si stanno avvicinando alle tematiche di lavoro interiore proprio perché le donne hanno rivendicato se stesse.
E' troppo presto, secondo me, per abbandonarci nel modo descritto dalle precedenti lettrici, non credo che questo li aiuterebbe, anche se in linea di massima sono daccordo. Gli uomini dovrebbero integrare prima il loro femminile e poi recuperare il loro maschile, quando gli uomini avranno fatto questo percorso noi donne recupereremo completamente la nostra femminilità e integreremo la nostra parte maschile.
Un abbraccio a tutti e grazie per questa interessantissima condivisione.
Buona pasqua :-D
Maria
molto giusto tutto, ho come la sensazione di stare entrando in una nuova fase di "separazione", un effetto paradosso di una guarigione immnente. Una separatività tra maschi e femmine come si usa in gruppi religiosi, che ci suona molto tosta da digerire, ma in questa fase è come un prendere le distanze per prendere una rincorsa e riavvicinarci con spirito nuovo. mi fa impressione dirlo, ma questa ri-separazione è come se ci servirà a riscoprire il senso del sacro nell'altro, di sentire di conferire con un Dio o una Dea quando interagiamo, con onore e devozione. non sono certa di avere detto cose sensate, se qualcuno mi ha capito me lo spieghi. baci
RispondiEliminaEccomi qua, ciao a tutti :-)
RispondiEliminaChe bellissimi commenti che mi avete lasciato!
Grazie di cuore, e adesso rispondo uno ad uno...
ANNA: grazie del tuo commento con cui sono daccordo completamente! Certo occorre un nuovo modello di uomo per una Nuova Era ;-) come il "nuovo femminile" deve creare la Regina di Bastoni, così il "nuovo maschile" dovrebbe creare il Re di Denari.
Gli uomini forse si incontrano anche piu' delle donne, ma bisognerebbe che non fosse solo per andare a giocare al calcetto etc... ma anche per condividere e migliorarsi.
Certo che anche le donne dovrebbero lasciare energeticamente che gli uomini tornassero a "portare i pantaloni" e quindi cedere un po di piu'! ;-) un abbraccio dal cuore, Simone.
Ciao Luca e grazie del tuo commento!
RispondiEliminaVinci il premio come primo uomo che scrive in questo dibattito :-) e speriamo che non sarai anche l'unico...
Condivido appieno quello che dici ed è innegabile, come ho già scritto nel post, che il cambiamento è già in atto!
Forse gli uomini in generale potrebbero accellerare questo processo ;-)
Certo la responsabilità è in parte anche dei vari "terapeuti/maestri" che dovrebbero capire che da adesso in poi occorrerà occuparsi di piu' del risveglio degli uomini.
Io prometto che farò di tutto per fare un corso solo per uomini entro il 2013!
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Ciao Nicoletta e grazie del tuo commento :-)
RispondiEliminaLeggendo il tuo commento mi sono venute in mente le parole delle "mie" Guide quando consigliavano a delle mie allieve per aiutare i loro compagni, di essere passivamente attive!
Tradotto... secondo me un po di pazienza in questa fase evolutiva intermedia vi ci vuole ;-)
Ricambio di cuore gli auguri di Buona Pasqua a te e a chiunque legga :-)
Ciao Lucia a e grazie del tuo bel commento :-)
RispondiEliminaDirei che è una bellissima preghiera/invocazione che tutti noi, uomini e donne, dovremmo condividere ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Ciao Maria :-)
RispondiEliminaGrazie che hai confermato, dalla tua esperienza, che in effetti gli uomini stanno cominciando a lavorare su se stessi anche se ancora la loro motivazione iniziale è quella di essere "spinti" dalle donne.
Forse è proprio qui che si può riscontrare praticamente l'equilibrio di essere passivamente attive... nel senso che all'inizio dovete cominciare a dare il buon esempio voi, poi gli uomini seguiranno ;-)
Certo le donne non devono piu' essere passive remissive! Quello è un altro atteggiamento pericoloso e non da confondersi con quello che ci hanno consigliato "dall'alto".
Un abbraccio dal cuore, Simone
Ciao anonimo (????) :-)
RispondiEliminaIo credo di aver capito cosa hai scritto perchè l'ho provato quando ero in India in un Asharm. Gli uomini e le donne praticavano divisi e poi ci si ri-incontrava per i pasti... all'inizio questa cosa mi irritava perchè dovevo stare separato dalla mia ragazza di allora, ma poi ho capito il senso e il valore di questo processo e quando alla sera ritrovavo la mia compagna, era molto piacevole :-)
Ho compreso che non è "invertendo" i ruoli o non rispettando i ruoli diversi dei sessi, che si può riconoscere se stessi e l'altro con le proprie diversità!
Quindi sono convinto al 100% che le coppie fusionali che si annullano l'uno per l'altro non vanno piu' bene, ma anzi occorre che ognuno abbia i propri spazi con le proprie attività diverse tra uomo e donna.
Ho tradotto bene il tuo sentire..?
Un abbraccio dal cuore, Simone.
ciao Simone
RispondiEliminanon a caso , sicuramente , hai postato questo argomento ... ne sono certissima !
In questo periodo molto particolare , tutto quello che mi circonda , mi porta a dover riflettere sulle " fiamme gemelle "....
tutti i segnali convergono a questo argomento ; e in questo preciso periodo storico , lo trovo molto appropriato .
Il fatto che Tu abbia deciso di parlare del risveglio degli Uomini , è per me un'ulteriore conferma di quello che sto sperimentando nella mia vita personale : questo è il momento degli INCONTRI ... quindi "urge" che gli Uomini non ancora risvegliati SI ACCORGANO, PRENDANO COSCIENZA di ciò a cui sono chiamati e facciano ciò che è necessario per portare a compimento questa ultima fase che deve essere completata .
Sento nel mio cuore che Tu sei un Prezioso Strumento che l'Universo ci ha donato per aiutare Tutti Coloro che si sentono chiamati ; quindi ti sosterrò con la mia preghiera perchè il Tuo è un Compito di primaria importanza !
Che Dio Ti benedica e ti protegga sempre
con affetto e stima
Giovanna
Ciao Cristian :-)
RispondiEliminaGrazie del tuo poema... a cui non aggiungo niente perchè ai già detto tutto tu ;-)
Confermo però che sei il mio miglior allievo e che tutto andrà per il meglio per te!
Adesso poi che tutte queste donne che leggono sapranno di te, vedrai come si sblocca la situazione ;-) :-) e donne... Cristian è anche un bel ragazzo!
Un abbraccio dal cuore, Simone.
P.S: chissà perchè il tuo commento si è autopubblicato prima degli altri, anche se lo hai scritto dopo :-0??
Ciao Giovanna :-)
RispondiEliminaGRAZIE DELLA TUA BENEDIZIONE!!! che accolgo nel mio cuore e ricambio di cuore ;-)
Simone
Ciao Simone e ciao a tutti quelli che frequentano il tuo blog.
RispondiEliminaleggo con interesse quanto scrivi e le risposte degli amici e questa volta non sono molto d'accordo su quanto in generale viene affermato. evito di fare casi specifici e rimango sul generale così come è impostata la discussione.
fare una discussione sul genere più avanti o meno dell'evoluzioni mi pare un po riduttivo, ogni uno ha il suo compito ed ha scelto di essere qui ed ora per fare una o più esperienze specifiche. nella storia abbiamo potuto vedere situazioni in cui la figura dell'uomo o della donna si sono alternate alla guida delle società, dell'evoluzione e del cambiamento. la vedo più come una altalena l'evoluzione dei generi. c'è stato un tempo in cui i maestri ( se cosi si può dire) erano solo uomini e l'istruzione era rivolta solo ad uomini. c'è stato un tempo dove la durezza della corazza dell'uomo in genere era tale da non permettere di recepire certi insegnamenti, ma difficilmente i maestri erano donne, vi erano uomini che insegnavano e guidavano le donne. in quel tempo, molto recente, l'amore appreso dalle donne veniva trasmesso nel rispetto dei ruoli alle famiglie. poi vi è stat un tempo in cui le donne hanno deciso di non volere più la maschera della guida nascosta, ma di apparire e voler gestire la propria vita. questo tempo ancora più vicino ha spaventato l'uomo normale limitando il suo essere maschile. ma in questo tempo ancora non si vedevano guide donne ad insegnare a donne, ma sempre alcuni eletti che portavano la loro conoscenza a gruppi soprattutto di donne. oggi finalmente assistiamo al riconoscimento del ruolo guida delle donne in ogni ambito sociale, spirituale, impenditoriale ed oggi vi sono sempre più done che con il loro esempio fanno da maestre di vita a uomini e donne. questa situazione ancora imbarazza l'uomo in quanto nella società occidentale non si è abituati a farsi guidare da donne e soprattutto perchè negli anni 60 le donne si sono ribellate con molto più impeto e forza di quello che l'uomo ha mai messo in secoli di storia per manifestare il suo potere. e quindi gli equilibri si sono rotti. solo ora iniziano a ristabilirsi.
la netta divisione tra il numero di donne che hanno intrapreso la strada del risveglio rispetto al numero di uomini di molto inferiore secondo me è insito nella natura umana. l'uomo non risvegliato viene abbandonato dalla donna risvegliata in quanto non gli garantirebbe la sopravvivenza ne a lei ne alla sua prole. e l'uomo risvegliato attira a se più donne, anche come attrazione fisica, perchè energeticamente può dare a più donne la tranquillità che essere ricercano.
si chiama selezione e non ci vedo niente ne di positivo ne di negativo in ciò.
spero di essere riuscito a spiegare il mio pensiero. ciao a tutti. Donatello
Ciao Donatello e grazie del tuo commento :-)
RispondiEliminaPerò onestamente non sono sicuro di aver compreso bene il tuo punto di vista :-0!?
Io ho capito che per te è tutta normale la nostra situazione..? Se fosse così, forse potresti aver ragione ma magari ci puoi sintetizzare meglio il tuo pensiero perché magari ho capito male ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Ciao Simone.
RispondiEliminaL'argomento è importante e non vorrei trasmettere negatività, ma su questo punto mi sono arresa; mi sono fatta l'idea che la maggioranza degli uomini è schiava del proprio apparato biologico e il canale sensoriale privilegiato è quello visivo, per cui si ferma al livello più superficiale di valutazione e ad esempio, invece di far tesoro delle esperienze ha paura di invecchiare.
Ho diversi amici e conoscenti quasi quarantenni che fanno "corsi strani" e sono single non per scelta, ma per una serie di circostanze di precarietà; ti riporto un paio di loro discorsi, così puoi capire cosa mi preoccupa: "Sono alla frutta, continuano a piacermi le ventenni come vent'anni fa, ma ora mi danno del lei!" (il suo maestro spirituale dev'essere Federico Moccia).
O ancora: "Toccare un seno rifatto è come toccare una confezione di mozzarella nella busta con il suo liquido, però mi piacciono lo stesso!".
Saluti e auguri a tutti coloro che cercano un percorso di evoluzione maschile: secondo me, è ancora di là da venire. Molto di là.
Ciao SIMONE
RispondiEliminavorrei commentare il tuo articolo con il mio personale esempio.
Convivo con un UOMO da un anno e mezzo, che è di 5 anni più giovane di me e finalmente dopo tanti anni ho trovato il GRANDE AMORE. E' una persona STUPENDA, ma... ha paura. E sai paura di cosa? Di poter perdere il ruolo del "maschio". Ha avuto una storia di 5 anni e poi è rimasto solo altri 5 anni, durante i quali, lui e i suoi amici si sono condizionati (a causa delle rispettive storie) a vicenda, che le donne sono delle arriviste, che cercano il matrimonio per poi "sottomettere" al loro volere l'uomo e portagli via il più possibile con il divorzio ( e in parte è anche vero!!).
Quando ci siamo presentati, la prima cosa che mi ha detto, sapendo che ero più “grande” di lui è stata “Sono felice. Sai le ragazze giovani è meglio lasciarle perdere. Pretendono e basta!!” Facendo un discorso tempo dopo con un suo amico mi ha detto praticamente le stesse cose “Riesco a trovare quello che cerco, solo nelle donne più grandi di me! Le ragazze giovani pretendono solamente!”
Quando mi chiede di uscire con gli amici, ed io rispondo che non c'è nessun problema, lo vedo quasi stupito, (con l'altra erano scenate !!). Non sempre ho la sensazione che si fidi ciecamente del mio “essere felice” che mantenga le sue amicizie… Sembra quasi che sia in attesa dello scoppio della bomba, e quindi sempre all’erta.
Deve avere sempre la sensazione che qualsiasi cosa stia facendo sia una sua scelta. Non ama gli obblighi o le imposizioni e li teme, quasi come segno di perdita del suo essere maschio. D’altro canto, per i miei pregressi, in me è molto sviluppata la parte maschile e non nego che, questo suo atteggiamento, mi abbia aiutata molto nel ridimensionarmi e cercare di sviluppare il mio femminile. Ottengo cosi ciò che voglio, ma chiedendoglielo con “dolcezza”.
Sono, anche i suoi amici, un po’ prevenuti. Fanno spesso distinzioni tra “brave ragazze” e non… E già perché quando ti sposi una che non è una brava ragazza, poi te ne pentirai. E’ anche vero, che spesso questi loro timori, vengono confermati dalle persone che ci circondano, ma loro non credono al potere dell’AMORE.
Hanno dell’AMORE, a differenza nostra un approccio razionale. Questa donna ha i requisiti giusti e mi posso innamorare di lei, quest’altra no, e quindi nessuna storia!!
Noi donne l’AMORE lo viviamo in una maniera più istintiva… più alchemica e talvolta anche più distruttiva. Se amiamo siamo disposte a “sopportare” anche cose che non vi andrebbero bene nella normalità!!
Credo che il mio esempio, non sia circoscritto alla mia storia… ma sia storia di vita quotidiana. Uomini e donne sono effettivamente MOLTO diversi e con il femminismo le donne hanno creato un po’ di confusione agli uomini. Potevano percorre due strade: o fare in modo che gli uomini assomigliassero più alle donne insegnando loro la dolcezza, l’altruismo, l’amore etc, oppure che loro prendessero le sembianze degli uomini. Credo che abbiamo fatto la scelta sbagliata, ma credo anche che nulla è perduto e che sia, compito della donna “recuperare” l’UOMO aiutandolo a superare tutte le sue paure e infondendogli sicurezza.
Simone, il mio non vuole essere una lamentela al MIO UOMO!! Anzi!! Non potrei pretendere di meglio… ma è solo una costatazione di quello che posso vedere quotidianamente!
Un abbraccio ed un sorriso
CORY
Ciao Simone, ciao a tutti
RispondiEliminadevo dire che il mio percorso è stato tale quale tu l'hai descritto, ho imparato prima a vivere bene sola, ad amarmi e a non accettare compromessi, a non accettare uomini mediocri per paura di rimanere sola , ero convinta che l'uomo giusto sarebbe arrivato, bisognava solamente aspettare, e quando si è pronti, il cielo pensa al resto :)))
......il compagno giusto è arrivato, aveva già una buona sensibilità ed era già un'anima davvero molto amabile.
ORA LA TUA DOMANDA : come fare per aiutare gli uomini nel loro risveglio ?
........questo è ciò che faccio io, non so se è la risposta ma è ciò che io ho scelto di fare .
1 AMARLO PER COME E'
2 DIALOGARE E CONFRONTARSI
3 LASCIARGLI I SUOI SPAZI, I SUOI INTERESSI
4 CHIDERE SEMPRE AIUTO AGLI ANGELI CHE RINNOVINO QUESTA UNIONE E CHE CI AIUTINO QUANDO MAGARI CI SONO PICCOLI SCREZI.
E poi visto che la donna è il ponte che porta l'uomo verso Dio, attraverso il mio esempio,la mia pazienza il mio comportamento consapevole, credo di poterlo aiutare giorno dopo giorno.
Lui a poco a poco si sta risvegliando, probabilmente era pronto, stava solo aspettando la persona giusta, ha avuto esperienze spirituali ed ha intrapreso un suo cammino interiore .
Spero che la mia esperienza, possa essere utile a tutti coloro che hanno il desiderio di condividere la loro vita con un anima e poter cosi' dar vita ad un unione felice, basata sull'amore e non sulle vecchie energie che portavano alla sottomissione di uno o dell'altro o comunque alla distrizione della coppia.
Ciao Simone,
RispondiEliminaciao a tutti!
Grazie di cuore per il post ed anche per tutti i commenti; è un grandissimo piacere assistere ad un dibattito così vivo e potervi partecipare. Anch'io mi sento moltissimo coinvolto personalmente.
Concordo molto con quanto è stato scritto sulla necessità per noi uomini di poter vivere momenti in cui possiamo essere insieme per confrontarci tra noi sulle tematiche che più ci mettono in discussione e ci interessano, oltre il semplice, e pur importante, divertimento. La connessione, comprensione e fratellanza che ho potuto trovare negli amici maschi, o in un maestro maschio come Simone, è diversa, non più o meno profonda rispetto a quella che si può creare tra uomo e donna, ma diversa ed insostituibile. Sono momenti molto preziosi nella mia vita, tra quelli che più efficaciemente mi fanno ritrovare la forza e la chiarezza dentro di me per andare avanti. Un abbraccio fraterno tra uomini ha per me un potere immenso.
Aggiungerei alle attività suggerite per gli uomini l'escursionismo in montagna, in particolare tra soli uomini; penso sia un'esperienza molto gratificante per la soddisfazione e per il contatto con la natura, per l'organizzazione e la forza mentale ed emotiva oltre che fisica che richiede, ed per anche la metafora che porta del nostro cammino interiore come l'ascesa della montagna.
Sono anch'io uno di quegli uomini che ha intrapreso il suo percorso interiore spinto da un grande eccesso dell'energia femminile su quella maschile, ed ora in questi ultimi anni e soprattutto mesi sto lavorando per riportare equilibrio. Nella mia esperienza vorrei dire che avere delle amiche o una compagna impegnata nel proprio cammino interiore è stata un'opportunità di crescita formidabile per cui sono immensamente grato, per il confronto con loro, lo scambio e l'ascolto. Mi verrebbe da dire che potrebbe essere molto utile a noi uomini esercitarci per imparare ad ascoltare le donne.
Penso sia indispensabile che questa parte di noi venga riconosciuta ed abbracciata, sia per la nostra evoluzione individuale, sia perché abbracciandola in noi stessi possiamo essere maggiormente in grado di abbracciare riconoscere ed comprendere il femminile nelle donne con cui viviamo.
Essendo tutti connessi nel nostro inconscio collettivo credo sia impossibile rimanere indifferenti dall'energia di Risveglio del Femminile che ci abbraccia, per cui già lo stesso lavoro interiore che le donne compiono su se stesse ha effetti enormi anche su noi uomini.
Sto vedendo in questi mesi che l'espressione sempre più manifesta della femminilità nelle donne che incontro, automatichamente richiede e stimola da parte mia il polarizzarmi nel senso opposto, invitandomi ad esprimere direzione, focalizzazione, potere e forza.
Sicuramente le Ricostruzioni Energetiche Familiari sono lavori molto importanti e tra i più trasformativi che si possano fare, vanno a trovare, tirare fuori, abbracciare ed accudire le ferite più profonde, i punti più deboli; é straordinario come le persone possano scendere così in profondità dentro se stesse e poi riemergere cambiate e rafforzate; mi insegna moltissimo vedere all'opera e vivere le diverse energie, facendone esperienza, come diceva Cristian.
Infine, mi ha colpito ciò che hai detto sulle fasi di solitudine transitoria. Secondo me in un certo senso sono auspicabili per non dire necessarie, per comprendere quanto possiamo davvero essere forti in noi stessi, per imparare a stare con noi stessi ed ad amare noi stessi prima di tutto, e comprendere quanto poi siamo sostenuti ed aiutati non solo da maestri ed amici ma anche dalla Natura e dagli Angeli.
Grazie Simone, grazie a tutti di nuovo.
un grande abbraccio
Marco P
Ciao Arianna :-)
RispondiEliminaMi dispiace sentirti così abbattuta :-/ però mi viene anche di "stimolarti" un po... nel senso di riconoscere innanzitutto TUTTA la realtà che stiamo vivendo! Noi stiamo vivendo un immenso momento di passaggio generazionale, vibrazionale ed evolutivo in cui il veccchio e il nuovo si mischiano, come sempre in questi momenti così cruciali.
E' innegabile che ci siano uomini del genere che descrivi, è sono ancora la maggioranza... ma è innegabile che ci siano uomini molto diversi e migliori di quello che tu veda perchè io ne conosco alcuni e li sto anche formando...
Come è anche innegabile, perchè la mia esperienza con il Voice Dialogue mi ha insegnato questo, che noi attiriamo le persone o gli eventi per integrare qualcosa che manca alla nostra evoluzione!
Oppure ci focalizziamo nel vedere solo alcuni aspetti della realtà perchè nel profondo ci sentiamo indegni di ricevere altro... è questo discorso per le donne è un altro fatto innegabile.
Quindi la domanda (amorevolemnte provocatoria ;-)) che ti faccio è questa: perchè ti attiri e ti focalizzi solo su questi uomini, quando potresti tentare di attrarti di migliori..?
Un ultima cosa ma è importante per tutti perchè è un mito da sfatare... non è che voi donne fate dei discorsi migliori degli uomini nelle vostre "confidenze da bar"... io che in vita mia sono sempre stato circondato ovunque da donne, vi posso garantire che siete uguali agli uomini :-)
Io per esempio, con i miei amici maschi, mi ricordo di essermi trovato raramente in conversazioni sconcie... mentre con le mie amiche femmine, quasi sempre! ;-)
Scusate ma questa è una verità importante da metabolizzare perchè la Regina di Spade dentro di voi usa questa frammento di verità per alimentare la "guerra tra i sessi", e allontanarsi dalle relazione tra gli uomini :-(
La maldicenza fa parte dei difetti dell'essere umano ed è uguale tra uomini e donne!!!!
Però esistono uomini e donne in egual misura che sono riservati, educati e rispettosi del prossimo ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone :-)
Ciao Cory :-)
RispondiEliminaGrazie della tua bellissima condivisione... a cui non ho molto da aggiungere perchè ho visto direttamente nella mia vita in azione il potere dell'Amore, quindi sono convinto che il tuo bel compagno prima o poi si "piegherà" a questo potere! Insegnali con l'esempio e aspettalo serenamente quanto è nel suo "momento caverna", e vedrai che saprà riconoscere il tuo Amore e la la fortuna in cui è incappato a stare con te... e fagli leggere questo Blog ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Ciao Barbara :-)
RispondiEliminaGrazie anche a te della tua bellissima condivisione a cui davvero non niente da aggiungere perchè secondo me, va già benissimo come ti stai comportando ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Ciao caro Marco e grazie per il tuo bellissimo commento :-)
RispondiEliminaCare ragazze in ascolto, avete visto che maschietti straordinari sto formando... e pensate che Marco ha solo 25 anni!!!
W gli uomini nuovi della Nuova Era che sguiranno le donne della Nuova Era ;-)
Da ex alpinista quale sono stato, condivido anche pienamente quello che hai scritto sull'importanza di andare in montagna come momento "mistico" tra soli uomini!
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Io non credo che la donna debba essere paziente e amorevole con i "poveri" uomini che si sentono minacciati e in difficoltà....un atteggiamento di questo tipo secondo me (stile crocerossina) fa sembrare che l'uomo sia una vittima o un bambino piccolo che ha bisogno di particolari cure e attenzioni....secondo me questo non aiuta certo la sua evoluzione....non dobbiamo "aiutarlo" a superare questi "difficilissimi" momenti....è la persona che deve aiutare se stessa....noi dobbiamo continuare a lavorare su noi stesse e questo a livello di massa produrrà ovviamente dei cambiamenti e contribuirà a creare qualcosa di nuovo....ma l'uomo deve decidersi ad uscire dalla sua zona di comfort...
RispondiEliminaNon credo che abbia bisogno di una donna che lo accudisca in questo come farebbe una madre....così non gli si dà la dignità che gli appartiene in quanto persona adulta e responsabile di se stessa....dire che l'uomo ha bisogno di particolare comprensione e pazienza da parte delle donne risvegliate lo pone nella condizione di vittima e di bambino da accudire....così è peggio secondo me....l'uomo stesso, anche quello che è già sul percorso, deve smetterla di pensarla così....l'uomo ha tutte le possibilità di cambiare, se vuole, e il cambiamento e le crisi sono difficili per tutti....in quanto esseri umani...
A livello concreto credo che la cosa più utile sia davvero la diffusione di corsi, conferenze o altro che incentivino il "nuovo maschile" fatti dagli uomini....penso sarebbe un segnale forte....
E riguardo agli uomini che gìa da tempo invece sono su questo percorso....se riuscite a portare il vostro "nuovo maschile" quando siete insieme ad altri uomini nel quotidiano....questo aiuterà il cambiamento....
Un saluto a tutti :)
Vale
Ciao ARIANNA
RispondiEliminaMi spiace vederti pensare cosi degli uomini… e sai perché?? Perché erano gli stessi miei pensieri fino a circa un anno e mezzo fa.
Dopo essermi imbattuta o è forse meglio dire, attirato a me, gli uomini “peggiori”, avevo maturato l’idea che alla mia età (45 anni) non potevo trovare più l’UOMO della mia vita.
Tra sposati e separati con i mille e più, disparati problemi, restavano ben pochi uomini. I single che arrivati a 40 anni, ancora pieni di vita, sposavano le ventenne, oppure gli “sfigati” (scusate il termine, ma credo che renda bene il concetto), che nessuno aveva voluto. Un ‘amica mi diceva sempre che io avrei dovuto pretendere di più dagli uomini perché c’erano in circolazione, persone che erano dolci, intelligenti e sensibili. Ma io attraevo a me solo persone prepotenti, arroganti e che non mi consideravano come io avrei voluto.
Poi ho incontrato IVAN e il mio pensiero, il mio modo di amare sono cambiati, sia verso di me che verso l’altro.
IVAN ha 5 anni meno di me, ma è un ragazzo ECCEZIONALE, nella sua “imperfezione”. Chi è perfetto?? Ho capito che i sogni sono belli, ma nella realtà bisogna ben tenere aperti gli occhi e notare il bello degli altri. Siamo forse un po’ troppo abituati a vedere i difetti… la famosa pagliuzza nell’occhio dell’altro…
Dotata di una forte parte maschile, nei discorsi tra amiche mi ergevo sempre nella difesa delle donne. Perché dovrei fare io le faccende di casa? Le faccende di casa si fanno insieme. Non voglio essere la serva di nessuno. Rispondevo e le altre con me a rafforzare questi pensieri.
Con IVAN anche questo modo di pensare è cambiato. Faccio i mestieri, pensando, che poveretto lui è più stanco di me, e quindi è bene che quando è a casa si riposi un po’. D’altro canto, lui, cerca di aiutarmi proprio perché NON si sente obbligato a farlo. Diventa cosi una condivisione in tutto ciò che facciamo!!! Mi sono accorta che non gli piacciono gli obblighi, le imposizioni. Ma a chi piacciono??
Sai, anche gli uomini non hanno un bel concetto di noi… Ci credono arriviste, dotate solo della capacità di comandare e far diventare l’uomo un cagnolino pronto ai nostri comandi. Siamo veramente tutte cosi?? Noooooo!!
Cerchiamo di cambiare i nostri pensieri e solo cosi potremmo notare che ci sono molti più UOMINI di quanto credessimo, con le caratteristiche che a noi piacciono!! Non siamo crocerossine ne dispensatrici di aiuto. Cerchiamo solo di CRESCERE insieme camminando a fianco sulla stessa via!
Un abbraccio ed un sorriso
CORY
Ciao Vale e grazie del tuo contributo :-)
RispondiEliminaHai fatto bene a specificare che le donne non devono entrare nella "salvatrice crocerossina"!
da parte mia però questo punto l'avevo dato per scontato... infatti occorre spingere, partorire ed aiutare "l'uomo nuovo", non certo come una madre accudente ma con la Regina di Bastoni e lasciando sempre l'uomo con la convinzione di essere lui a scegliere ;-)
Vi ricordate quella scena fantastica del film "il mio grasso, grosso matrimonio greco", in cui le 3 donne (madre, figlia e sorella) si mettono d'accordo per convincere il padre a prendere una certa decisione..? Guardatela perchè rende perfettamente cosa voglio dire :-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Salve, mi presento, sono Ladane un ragazzo di 32 anni e vi scrivo da Bologna.
RispondiEliminaSono capitato nel tuo blog circa la settimana scorsa, e ti faccio i miei complimenti tocchi degli argomenti importantissimi in maniera molto comprensibile.
Premessa, AMORE ce ne vuole tanto e anche di quello sano, di questi tempi si percepisce moltissimo un risveglio generale di quella che è la nostra consapevolezza, e proprio in questi momenti di maggiore difficoltà dove siamo sommersi da regole e schemi, finalmente si incomincia a pensare un pò di più ma sopratutto a percepire di più la nostra chiamiamola coscienza interiore.
Concordo appieno sul fatto che si le donne sono ben più consapevoli rispetto all'uomo di questo loro risveglio interiore, ma sopratutto sentono e a volte inconsciamente di quanto loro abbiano bisogno della loro figura maschile.
Dall'altra parte ai maschietti fa paura entrare nel proprio io non capisco perchè, forse sono gli stereotipi dell'uomo macio, delle rigide regole del branco, di tutte cose superficiali e inutili a cui ormai da secoli l'uomo subisce senza volerlo. Ma mi sento di dover dire di non disperare anzi a chiaccherare con amici conosciuti da poco mi rendo conto che queste persone si stanno cercando a poco poco, siamo capaci benissimo di sprigionare energie esplosive ma quando si parla di risveglio l'uomo è così inculcato e dormiente tant'è che ha bisogno di più tempo.
Io personalmente sono una persona che ama osservare e ultimamente mi sento circondato in maniera piacevole da questi risvegli mi fanben sperare di avere attorno a me più amici per poter parlare finalmente di "cose strane" e sono sicuro che me le attiro queste persone. E una cosa molto importante l'hai detta tu Simone bisogna saper anche Attendere.
Consigli che posso umilmente dare ai maschietti innanzitutto di ascoltare non solo con le orecchie ma con la testa e il cuore e gli occhi qualsiasi discussione, sopratutto quelle con se stessi, tirare fuori ogni tipo di problema sopratutto parlarne con le donne aiuta a conoscere quel lato femminile nascosto dentro ognuno di noi.
Per quanto riguarda me,non ho grosse pretese sono felice con me stesso e sto percorrendo un mio lungo cammino personale, la prima persona che curo è il mio spirito (che non si dica che penso solo a me) e di conseguenza una volta che sorrido, tutto mi sorride attorno, per quanto riguarda l'Amore io aspetto perchè arriverà quel giorno dove potrò finalmente elevevarmi assieme alla donna che amerò.
Grazie dello spazio e ancora complimenti per questo interessantissimo blog, Ladane.
Ciao Ladane, ti do un super benvenuto insieme a noi :-) ogni volta che arriva un uomo nuovo, lo sapete che lo dobbiamo tenere stretto e coccolarlo ;-)
RispondiEliminaChe nome strano che hai, di dove sei..?
Visto che sei superfortunato a vivere a Bologna e io ho l'associazione a Casalecchio, do per scontato di conoscerti presto e magari già questo sabato che c'è il gruppo con gli Angeli dedicato alle persone nuove... sai quante donne interessanti ti farò conoscere ;-) comunque ti consiglio di leggere bene tutto quello che ho pubblicato in questo meraviglioso Blog, perchè io ho scritto quasi tutti i post come se fossero i capitoli di un libro (che prima o poi pubblicherò)e quindi trattano argomenti sempre attuali. Sopratutto leggi quelli dedicati al Voice Dialogue ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
P.S: volevo fare i complimenti a tutti perchè il dibattito sta andando alla grande! Ottimi commenti e condivisioni :-) solo uno non ho capito bene cosa voleva dire, e finora uno solo che non ho pubblicato perchè era senza senso e negativo...
Un abbraccio a Cory e a Simone, grazie della vostra risposta ma vorrei precisare che non sono single in cerca di un compagno, convivo da tanti anni e per una serie di ragioni è un rapporto ancora in essere.
EliminaI discorsi che ho riportato sono quelli di amici, forse nella zona in cui vivo ci sarà una cultura diffusa che lascia un po' a desiderare, ma c'è affetto reciproco e non me la sento di rottamare le amicizie mettendomi alla ricerca di persone più evolute. Mi limito ad ascoltare, perchè non saprei come far presente senza polemizzare che a 40 anni per cercare la compagna giusta forse ci vorrebbe una visione più ampia di quella dell'età o della taglia del reggiseno.
Poi oltre le chiacchiere da bar ci sono i comportamenti quotidiani, che spesso si discostano molto da quello che si dice di fare e di volere: il tentativo di diventare più consapevoli secondo me richiede uno sforzo continuo di attenzione su se stessi, per notare tutte quelle volte in cui le voci del proprio dialogo interiore non sono coerenti tra loro.
Riguardo al discorso che ciascuno attrae solo quelle persone che sono funzionali al suo percorso evolutivo, questa non è la sede opportuna ma andrebbe studiato nello specifico, altrimenti diventa una banalizzazione piuttosto trita (un po' come quella degli oroscopi o degli specchi esseni), infatti non tutte le persone dell'ambiente in cui si vive presentano le stesse caratteristiche comportamentali.
Ferma restando la figura di Simone, che considero un uomo fuori dall'ordinario probabilmente perchè pratica in prima persona quello che insegna, vorrei spendere qualche parola anche sull'argomento dei corsi che dovrebbero andare nella direzione di favorire l'evoluzione dei partecipanti; ho attraversato la fase dell'innamoramento verso i vari corsi ed ero disposta a impegnarmi, a investire e a viaggiare molto, almeno su tutto il territorio nazionale, e mi sto tenendo al corrente presso chi sta attraversando ora quella fase; francamente oltre al piacere di conoscere persone che hanno aspirazioni più o meno simili
e al mettersi la coscienza tranquilla con l'idea che si sta facendo il meglio per se stessi, non ho riscontrato una reale utilità.
Ritengo che lo sforzo di conoscersi a fondo e la decisione di perseverare siano individuali, e magari si potesse svegliarsi a vicenda, saremmo già milioni e milioni! Purtoppo non mi risulta che sia così.
Invece trovo che sia facile alimentare insieme le illusioni reciproche.
Non penso che l'evoluzione interiore debba essere finalizzata a un obiettivo in particolare: certo ci si aspetta di veder migliorare la qualità della propria vita in generale qualora si riesca a crescere, ma riuscire a raggiungere un livello di consapevolezza più ampio rispetto a quello precedente mi sembra già un'aspirazione più che sufficiente per darsi da fare: più che un cambiamento o una terapia del disagio esistenziale, lo vedo come il raggiungimento della versione migliore e più adulta di se stessi.
Perdonate la franchezza e buona vita a tutti.
Ciao Arianna :-)
RispondiEliminaTi rispondo velocemente perchè sto facendo un corso, poi leggerò con calma... comunque scusami, avevo inteso male il tuo commento e mi ero fatto un idea sbagliata ;-)
Un abbraccio dal cuore, Simone.
Concordo Arianna, l'evoluzione è un cammino non un traguardo ed il rischio di cadere nell'illusione è dietro l'angolo, soprattutto quando è legata al "sentire".
RispondiEliminaPer questo credo che il lavoro di crescita personale lo facciamo noi nel quotidiano ma deve essere anche supportato da qualcuno più avveduto di noi, più consapevole che ci sappia dare qualche dritta o farci vedere le illusioni che noi stessi abbiamo creato.
Un abbraccio.
Cristian
P.S. dal primo messaggio anche io avevo creduto che fossi single.
Ciao Arianna e ciao Cristian :-)
RispondiEliminaScusatemi se sono stato assente negli ultimi 10 giorni, ma davvero sono stato superimpegnato :-/
Comunque sono felicissimo di come si è svolto questo dibattito e di come avete risposto, GRAZIE!!!
Adesso mi salvo anche tutte le risposte così da non perderle ;-) e poi vi devo raccontare una cosa bellissima che mi è successo lo scorso fine settimana... ho fatto un corso e, non ci crederete ma c'era anche Cristian che può testimoniare, c'erano 6 donne e 8 uopmini :-0!!??
E' stato un evento mai successo prima quello di avere piu' uomini che donne ad un mio corso... ed è già una stupenda risposta che l'Universo ci ha dato ;-)
La settimana prossima proverò a scrivere un nuovo post, vi abbraccio tutti dal mio cuore :-)
Simone