[Articolo di Anna Bellini]
Ciao, oggi ti parlerò di un tema che, sono certa, ti interesserà molto:come invertire il processo di invecchiamento!
Questo è il sottotitolo del report che Francesca Chiara Sturloni :-) ha scritto, riportando il testo della sua conferenza che ha tenuto al Festival "La Città Olistica" di quest'anno.
Ecco il titolo completo: "Salute e longevità nel Terzo Millennio: come invertire il processo di invecchiamento."
Per anni Francesca ha ricercato e studiato nell'ambito della Medicina Naturale, dell'Alimentazione, della Medicina Tradizionale Cinese, della Kinesiologia per cui non c'è persona più indicata per questo affrontare questo tema.
E ha deciso di donarti questo report che contiene indicazioni estremamente utili, semplici e accurate per poter mantenere la salute e allungarti la vita :-)
Tutti noi, per ignoranza e per cultura abbiamo adottato comportamenti alimentari e di vita che non sono esattamente salutari e che contribuiscono ad accelerare il nostro invecchiamento.
A proposito di questo termine: "invecchiamento" vorrei fare però alcune precisazioni.
Ti ricordi quella frase di una pubblicità di qualche supercrema antiaging: "La donna moderna non può più permettersi di invecchiare!" :-(
Ecco ciò di cui voglio parlare oggi non ha nulla a che vedere con questa affermazione che mi sembra oltremodo triste e stupida.
Precisiamo innnanzitutto cosa significa, per noi, invertire il processo di invecchiamento: significa fare in modo che ogni blocco energetico a livello fisico, mentale, emozionale, animico venga sciolto per permettere all'energia vitale di fluire.
Significa mettersi nella condizione di fluire con il tempo e con la propria Evoluzione mantenendo il corpo, la mente, le proprie energia e il proprio spirito sano.
Quindi più che dal numero di rughe e di capelli bianchi il livello di invecchiamento si dovrebbe misurare attraverso una valutazione sincera del proprio grado di benessere e vitalità.
Quel che è certo è che benessere, impulso vitale ed entusiasmo agiscono a livello organico e cellulare come un elisir di lunga vita rallentando enormemente i processi di invecchiamento organici :-)
Non solo tutti possiamo permetterci di invecchiare ma tutti noi abbiamo diritto a invecchiare bene, ovvero a permettere che il tempo, la nostra evoluzione e la nostra Anima ci conducano laddove vogliono condurci in piena forza fisica, armonia energetica, equilibrio mentale e lucidità spirituale.
Solo con queste premesse la trasformazione del nostro corpo ad opera del tempo non sarà troppo sofferta ma vissuto come qualcosa di naturale.
Ci sarebbero mille cose da dire riguardo a come la nostra società ha creato lo spauracchio di diventar vecchi ma non è su questo che desidero soffermarmi.
Poichè credo che ognuno di noi ha molto da fare in questa vita, nella misura in cui ciascuno di noi viene su questa terra con una missione da compiere, sento che il tempo di ciascuno di noi è prezioso e per questo deve esser vissuto al meglio sotto tutti i punti di vista.
Come entrare in contatto con la propria missione e, se non ti piace questo termine troppo responsabilizzante, posso anche dire: "come entrare in contatto con i propri potenziali" se la mia Anima è presa dentro a irretimenti e condizionamenti che non le lasciano libertà di espressione?
Quinidi la prima cosa è senza dubbio il lavoro interiore, lo sciogliemento dei condizionamenti karmici e familiari, che possono essere rilasciati attraverso diversi percorsi. Il lavoro di guarigione e riprogrammazione dei Campi Morfogenertici attraverso i Riequilibri Energetici Familiari è davvero efficace e velocissimo: il processo di trasformazione e rinnovamento esistenziale che abbiamo osservato nelle persone che hanno partecipato a questi lavori è davvero sorprendente.
Man mano che la mia Anima acquista libertà di esprimersi, di manifestare i propri talenti, le qualità che essa ha registato e assorbito nel corso delle vite precedenti accade qualcosa di meraviglioso: il proprio Spirito comincia a parlare e a far sentire ciò per cui ha deciso di incarnarsi.
Se l'Anima è ingabbiata e prigioniera, se non riconosce i propri doni, ciò attraverso cui potrà manifestare il proposito, questo proposito non potrà svelarsi.
C'è poi il livello della mente: quando la mente è confusa, quando è popolata da pensieri depotenzianti, che minano l'autostima della persona, come è possibile manifestare i propri talenti?
A volte questi pensieri depotenzianti nascono dai condizionamenti dell'Anima stessa e lavorando allo scioglimento di tali condizionamenti anche questo tipo di pensieri svanirà "magicamente" :-)
Più spesso sono pensieri che discendono da forme pensiero della società a cui ogni mente individuale è collegata attraverso i Campi Morfogenetici. Altre volte sono credenze imposte dall'educazione familiare e sociale che plasma la mente dei suoi appartenenti "a sua immagine e somiglianza".
Ci sono molte tecniche che lavorano alla riprogrammazione positiva della mente: la PNL ne è forse l'esempio più conosciuto.
Oppure tecinche come lo yoga e la meditazione che disciplinano la mente rendendola meno tiranna e in questo silenzio che si crea, in questa centratura affiorano i movimenti e i desideri della propria Anima.
Ti è mai capitato di avere un' "insight", una sorta di piccola illuminazione, in momenti in cui la tua mente era completamente centrata in una occupazione pratica, come ad esempio cucinare, lavare i piatti, fare l'uncinetto (con me quest'ultimo funziona particolarmente ) In quei momenti affiora qualcosa da livelli più profondi di quello mentale: dai piani dell'Anima per esempio.
C'è da fare un'altra considerazione riguardo alla mente: se essa non è centrata, è confusa, poco lucida e indisciplinata, come posso progettare le stategie affinche i miei talenti si trasformino in azioni concrete? La mente può anche essere considerata come il collegamento tra l'Anima e il Corpo, tra il Desiderio e il piano di manifestazione materiale.
Infine, ma in realtà sarebbe più appropriato dire all'inizio, vi è il livello del Corpo. Come si può espriemere la propria missione evolutiva, manifestare i propri talenti se il Corpo non viene curato e rispettato? Il Corpo è ciò che ci permette di portare sul piano materiale il nostro proposito, di radicarlo nella Terra.
Per questo proprio dal Corpo dovremmo partire, curando ciò di cui ci nutriamo e dissetiamo, il nostro respiro, i nostri movimenti, il nostro piacere.
Ovviamente tutti questi piani di cui ti parlo, fisico, mentale, emozionale, spirituale, non sono separabili tra loro.
Al contrario proprio l'integrazione e l'unione di questi piani, l'armonia tra essi è ciò che più di tutto garantisce all'energia vitale di fluire e portare nutrimento.
Quando si realizza, anche per un breve istante questa unione, avviene quello che possiamo definire un "Momento Sacro".
Ecco cosa ci dice Francesca a questo proposito:
"Cos’ è un Momento Sacro?Qui mi fermo perchè tante preziose indicazioni su "Salute e Longevità: come invertire il processo di invecchiamento" le potrai leggere direttamente nel report omaggio di Francesca.
Il Momento Sacro è il Qui ed Ora e ogni volta che lo sperimentiamo, produciamo una serie di reazioni metaboliche e chimiche nel nostro organismo tale da far sì che le nostre cellule si rigenerino con maggiore velocità e rilascino meglio le scorie in esse contenute. Questa è una scoperta scientifica; vi sono molti studi a sostegno di questo."
Per scaricalo clicca qui!
Un abbraccio
Anna
P.S. Se vuoi puoi lasciare il tuo commento a questo articolo nello spazio qui in basso e io ti risponderò con piacere.
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