venerdì 20 agosto 2010

Come diventare indipendenti nella propria vita

Ciao :-)
Eccomi qua a continuare la “quadrilogia” dei post dedicati ai temi dell’ Autonomia, Autosufficienza, Indipendenza e Autorefenza… oggi siamo al terzo capitolo e parlerò dell’indipendenza intesa come liberazione dai vincoli emotivi familiari, e questo post introdurrà ed è strettamente collegato al prossimo, in cui spiegherò cosa intento io con Autoreferenza.

Prima di cominciare però ti annuncio, con immensa gioia ed orgoglio, che ho finito il trasloco ma soprattutto che, con la mia socia/collaboratrice Anna Bellini abbiamo anche finito la preparazione della sede della nostra nuova associazione.
Il centro è venuto meraviglioso e siamo proprio felici :-).
L’inaugurazione ufficiale sarà Sabato 4 Settembre dalle 15,30 in avanti e naturalmente, se abiti in zona, sarebbe bello che venissi…
Come forse ho già scritto, l’indirizzo è via Fermi 6 Casalecchio di Reno- Bologna- proprio davanti all’ingresso del parco Talon.
Domani iniziamo le attività con un mio primo gruppo, che emozione..! ;-)

Bene, iniziamo innanzitutto chiarendo cosa intento io per indipendenza emotiva...
Come ho già detto in passato, noi anche se viviamo in uno Stato Democratico Occidentale (nonostante chi ci governa creda il contrario :-/) e quindi pensiamo di nascere e vivere liberi, ormai credo che tu abbia capito che di fatto non è così… e questo discorso vale soprattutto quando parliamo di libertà emotiva.
Come ho già scritto in passato, la generazioni precedenti alla nostra (nonni e genitori) sono vissute in un contesto sociale pesantemente limitato dai condizionamenti Cattolici e Patriarcali, e quindi raramente qualcuno di noi ha avuto da parte di chi ci ha educato buoni insegnamenti su come affrontare la vita:-(.

Anzi, la norma è che tutti noi abbiamo “ereditato” da loro una serie blocchi, condizionamenti e influenze davvero negative.. che in termini tecnici si chiamano Irretimenti Psicologici.
Questi Irretimenti, di cui parlerò più avanti, sono una delle cause principali della tendenza che noi Umani abbiamo di diventare dipendenti praticamente da qualsiasi cosa… ma soprattutto dalle dipendenze emotive!
Noi in Italia siamo al top, visto che siamo dipendenti dai nostri genitori in un maniera assurda… e come ricordo sempre, all’Estero ci prendono allegramente in giro per questo :-0!

Ora non voglio dare l'impressione di avere il dente “avvelenato” nei confronti dei genitori in generale, perché sono ben consapevole che le passate generazioni hanno vissuto in mezzo a 2 Guerre Mondiali, e quindi hanno fatto quello che hanno potuto con tutti i loro limiti ma contestualmente ad una situazione che noi, ringraziando Dio, non abbiamo conosciuto. Inoltre noi abbiamo, per la prima volta nella storia recente, la possibilità di fare un percorso di crescita interiore, di migliorarci e di godere di una certa libertà che loro non hanno certo avuto.
Quindi, secondo me, l’atteggiamento giusto è sempre quello di “riconoscere ciò che è” con obbiettività, ma anche di lavorare per liberarsi da ogni blocco interiore, con amore, perdono e Benedizione! ;-)

Io penso che la cosa ancora più grave sia l’ignoranza sociale in cui viviamo. Ignoranza intesa proprio come “non conoscenza” delle Leggi base che regolano la Vita e l’Evoluzione dell’Universo.
Noi viviamo in una società che si crede così avanzata culturalmente ma al tempo stesso rinnega la morte, che ha dimenticato l’importanza dei riti di iniziazione e di passaggio, piena di condizionamenti culturali e religiosi assurdi, lontana dalla connessione ecologica con la natura e soprattutto dove nelle scuole non insegnano le Leggi dell’Evoluzione nella Consapevolezza, la verità sulla esistenza della nostra Anima e della Reincarnazione, e le Leggi Karmiche!
Tutto questo contesto di Irretimenti Familiari e di Ignoranze Sociali, creano molte delle dipendenze che noi abbiamo e le nostre difficoltà nelle relazioni familiari.

Però, così come a tutto ciò che ha un inizio segue una fine… a qualsiasi problema vi è anche una soluzione! :-)
E la soluzione per liberarsi dagli Irretimenti e vincoli familiari l’ha “inventata” questo splendido vecchietto che vedi nella foto, Bert Hellinger creatore della tecnica delle Costellazioni Familiari… a cui va tutta la mia gratitudine e stima.
Per non far diventare questo post un poema, non mi dilungo sul raccontare la sua vita ma è ben descritta qui.
Fai attenzione anche alle “avvertenze” prima della biografia ;-)
Io mi concentro adesso nello spiegarti cosa sono gli Irretimenti familiari e come agiscono nel nostro inconscio e quindi nostra vita.
O meglio, provo a spiegartelo, perché essendo una tecnica completamente esperienziale, e ammetto anche molto “particolare”, ogni spiegazione è necessariamente limitante…

Hellinger ha scoperto che gli Irretimenti Familiari sono una vera è propria energia, positiva (possibilità e talenti) o negativa (blocchi e condizionamenti), che si eredita forzatamente alla nascita e all’interno del “Sistema” della nostra famiglia.
Il problema è che qualsiasi dramma, violenza, aborto, omicidio, abbandono, segreto, bugie e credenze si perpetuano energeticamente nella generazione successiva a quella che ha creato l’Irretimento, seguendo il principio dei Campi Energetici Morfogenetici , che non è una parolaccia ma un principio che anche la scienza ufficiale sta cominciando a prendere in seria considerazione. Puoi approfondire anche qui.
E’ poi la versione moderna di quello che le società del passato conoscevano bene come il principio che le colpe dei padri ricadono sui figli, o come diceva il maestro Gesù: “come in Cielo così in Terra- come in Terra così in Cielo", in quanto anche i legami (irretimenti) energetici esistenti tra gli antenati non più vivi continuano a manifestarsi nel nostro presente.

Gli Irretimenti Familiari letteralmente obbligano inconsciamente la persona ad agire, in tutte le sue relazioni, in maniera automatica, "pilotati" da dinamiche energetiche ereditate dai propri genitori o, più in generale, dai propri avi.
Queste dinamiche familiari inconsce bloccano l’evoluzione della persona e sono come un vestito energetico che gli appartiene profondamente ma che non è suo in realtà!
Gli Irretimenti Familiari portano profonde sofferenza e spesso “attirano” nella vita dell’individuo situazioni nefaste e pericolose fino anche alla morte prematura, e spesso queste tragedie si ripetono addirittura in date fisse e cicliche!
La persona inconsapevole di questi profondi condizionamenti, ha 4 modalità inconsce di reazione ad un Irretimento, ovvero 4 diverse forme di manifestazione dell'irretimento nei confronti dei propri genitori che sono delle vere e proprie “leggi” energetiche:
1)TI SEGUO 2)VOGLIO ESPIARE 3)PRENDO IL TUO POSTO 4)MI RIBELLO.


La persona anche se crede di fare le proprie scelte in libertà, in realtà ogni suo comportamento è dettato dal seguire fedelmente la vita e gli errori di un avo, oppure di espiare le colpe dei propri genitori, come nel caso dei tedeschi figli e nipoti di nazisti.
Non è un caso infatti che questa tecnica sia nata proprio in Germania (dove è famosissima) e che adesso la nuova generazione di Tedeschi sia così avanti socialmente, ecologicamente e spiritualmente…
Un'altra reazione classica agli Irretimenti è quella di “prendere il posto” di un altro parente o anima facente parte del Sistema di quella famiglia, ci sono cioè persone che “decidono” inconsciamente di non vivere la propria vita per onorare la morte o la sofferenza di un proprio caro, fratello o anima non nata (aborto) di quella famiglia… infine c’è anche la forte tendenza in alcune persone ad agire nella propria vita come ribellandosi nei confronti degli esempi familiari.

Come puoi comprendere da questa mia spiegazione, che è suffragata dalla mie esperienze con le Costellazioni, il concetto di essere indipendenti rimane perl'appunto solo un concetto se una persona non trova la forza e il coraggio di fare un lavoro su se stesso anche attraverso questa tecnica.


Sciogliere gli Irretimenti Familiari significa essere finalmente liberi da blocchi comportamentali di ogni tipo: relazionali, sessuali, nei confronti del denaro e della ricchezza, aprendo all’individuo il cammino in direzione del proprio benessere, della propria crescita personale e della propria realizzazione.
E’ un’opportunità unica che l’evoluzione ci offre in questi tempi di trasformazione, un dono pratico di cambiamento e trasformazione strutturato e canalizzato proprio per noi Occidentali.
E’ un’esperienza straordinaria che non solo ti offrirà la possibilità di liberarti concretamente da queste energie pesanti, riordinando l’equilibrio con i tuoi Antenati, ma anche con i tuoi Discendenti… quindi libererà dagli Irretimenti Familiari anche i tuoi figli perché l’energia degli Irretimenti si muove come una cascata, nel senso che scende dagli antenati verso di te, e da te verso i tuoi discendenti… quindi anche i tuoi errori ricadranno suoi tuoi figli :-/
Certo fare una costellazione non è una passeggiata, anzi è sicuramente uno dei lavori interiori più impegnativi che esistano!

Mamma mia... mi sto accorgendo che ho scritto troppo e quanto avrei da scrivere ancora su questo argomento… adesso devo chiudere altrimenti nessuno arriva alla fine di questo post, ma magari vedendo la vostra reazione nei commenti, scriverò un altro articolo entrando più nel dettaglio della tecnica anche se come ho già detto, è da fare più che da leggere.

Quindi concludendo in maniera pratica, come è nel mio stile, ti consiglio assolutamente di cercare nella tua zona un bravo Costellatore o di venire ad uno dei miei seminari ;-)
Io ne farò uno l’11 e il 12 settembre nel mio nuovo centro, ma credo che sia già pieno, e quindi il prossimo dovrebbe essere a metà Novembre.
Segui gli annunci su www.RadicieAli.com anche se ancora siamo un po' indietro con la preparazione del sito…
Un'altra alternativa, riservata a chi abita al nord, è quella di venire in Svizzera il 28 e 29 Agosto… leggi qui.
Lo so che è un po' tardi per fare la pubblicità ma ci sono ancora due posti disponibili e non si sa mai che ti possa essere più comodo che venire a Bologna…

Bene, direi che ho finito e ti mando uno dei miei soliti abbracci dal cuore :-)
Simone.

P.S:
ricordati di lasciare un commento qui sotto ;-)

31 commenti:

  1. Ciao Simone, fai trasparire questa tua passione...è un piacere leggere questo post e poi, molto interessante...non so quando, ma questa terapia la farò con te a Bologna...
    Vorrei sapere comer fare per arrivare al centro per l'inaugurazione, sia in macchina che in treno, vengo della prov.Fermo.
    Un abbraccio e ci sentiamo il 25.
    Beatriz.

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  2. Ciao Beatriz :-)

    Nel sito di RadicieAli ci sono le indicazioni per venire qui, sia in treno che in macchina...

    Grazie del commento, un abbraccio ;-)
    Simone.

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  3. Ciao Simone! molto interessante il post . Io sono lontana da Bologna, vivo a Brindisi, ma ho potuto sperimentare quanto dici in una Costellazione familiare fatta a febbraio ad Ostuni, qui in Puglia in un centro olistico. Molto sconvolgente e ho capito tante cose...:-)
    un abbraccio e lo consiglio vivamente, anche se si soffre.....♥

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  4. Ciao Simone,
    I tuoi post sono sempre interessanti.Perchè non ne scrivi di piu'?!!!. Riguardo le costellazioni famigliari non sono molto informata e un mio amico mi ha detto che sono "già superate"....Tu cosa ne pensi?. Potresti consigliarmi qualche libro su questo tema?.
    Grazie!
    un saluto,
    da Anna.

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  5. Ciao Dani e grazie del tuo commento :-)

    Si, in effetti le Costellazioni sono una cosa da pazzi... e bisogna farle con uno/a Costellatrice brava e anche poi farsi seguire poi singolarmente dal proprio terapeuta.
    Così si è sicuri di non "perdere" il lavoro che si è fatto!

    Un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone.

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  6. Ciao Anna :-)

    Hai seguito cosa ho fatto nella mia vita negli ultimi mesi..?
    Appena mi stabilisco un po, spero di riuscire a scrivere un post ogni 15/20 giorni, promesso ;-)

    I libri di Bert Hellinger non avrai difficoltà a trovarli in biblioteca... ma ricordati che la differnza tra leggere un libro sulle Costellazioni e farle, è enorme!

    Per quanto riguarda l'affermazione del tuo amico, scusami ma non ti rispondo neanche...

    Un abbraccio dal cuore.
    Simone

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  7. Caro Simone,
    non posso che confermare la valenza e la profondità di questo tipo di lavoro su se stessi.

    E' sicuramente fondamentale la competenza, la preparazione, l'essenza nonchè la fiducia nella persona che offre questo genere di seminari esperienziali... sono tosti ma risolutori!

    Conoscendoti e avendo partecipato personalmente ad una tua "riequilibratura energetica famigliare" garantisco che con te, con il tuo modo di lavorare si è proprio ottime mani. La tua amabile professionalità unita alle guide che ti assistono rendono il tutto molto particolare.

    Sono onorata di poter nuovamente vivere questa esperienza il prossimo week-end in Ticino (Svizzera). Sarà proprio un bel gruppo!
    ..e se qualche coraggioso :-) si volesse aggiungere sarà il benvenuto!

    Un caro abbraccio ed a presto:-)
    Nelly

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  8. Ciao Nelly :-)
    Grazie del commnto e dei complimnti che mi fai...

    Anche io ed Anna siamo contenti di venire da te a fare questa esperienza, e mi sembra ancora strano che faccio un lavoro fuori dall'Italia... mi comincio a sentire così internazionale ;-)

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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  9. Ciao Simone,
    interessante questo argomento delle Costellazioni Famigliari, ne avevo sentito parlare un po di tempo fa, e ora con questo post, ne ho capito un pochino di piu'. Grazie della segnalazione e un "in bocca al lupo" per l'apertura del centro. Bologna è una citta' molto ricettiva a queste cose , e appena possibile verro' ad approfondire il tema.
    Ciao Marilena

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  10. Ciao Simone, io ho scoperto da poco questa tecnica grazie ad un'amica ma non ho lavorato su di me, ho solo fatto da comparsa.
    Ripensando alla serata mi è sorta una domanda a cui tu puoi rispondere:con questo tipo di lavoro si "risolvono" tutte le problematiche insieme o solo una alla volta? Emerge il problema più pressante o cosa..? Se una persona che partecipa alla costellazione non sa di avere un problema di un certo genere che però inconsciamente le crea grossi problemi nella vita affettiva, la problematica viene fuori da sola o prima si deve fare un altro tipo di lavoro per portare "a galla" quello che è nascosto?
    penso che ci voglia molto coraggio per mettere in piazza i propri problemi, ma grazie per le informazioni che dai a tutti noi.
    Con affetto Luigia

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  11. mi piacerebbe sapere se fossi possibile organizzare un tuo seminario qui in sardegna mi interesserei io di tutto

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  12. Ciao Marilena :-)

    Perchè non vieni direttamente il 5 settembre all'inagurazione del nuovo centro, così ci conoscerai insieme a tante persone interessanti ;-)

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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  13. Ciao Luigia :-)

    Mi hai fatto una domanda a cui è difficile rispondere brevemente anche perchè gli stessi costellatori non ti daranno la stessa risposta...

    Io personalmente penso che le costellazioni aiutino a scioglieri i blochi karmici familiari, ma poi esistono quelli dettati dal proprio karma... quindi bisognerebbe sempre fare un lavoro individuale con un buon terapeuta. Non è che una Costellazione sostituisce un lavoro individuale di crescita interiore ma lo integra!

    Poi, sempre secondo me, una persona non dovrebbe fare più di due/tre Costellazioni massimo all'anno, e forse neanche tutti gli anni... perchè è un lavoro tosto che abbisogna di tempi di assimilazione e recupero.
    Riguardo ai temi che si tratta durante la Costellazione, è l'Energia Universale che tende a far emergere quello che è più urgente per esser risolto, anche se una persona può decidere di portare un tema specifico...

    In effetti è un lavoro molto coraggioso ma anche molto riservato, o almeno io non faccio mai registrare niente durante i lavori e faccio firmare un foglio di riservatezza alle persone, in cui si promette l'assoluto silenzio su quello che è emerge durante i seminari.

    Ciao, un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone

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  14. Ciao Franca e benvenuta nel Blog :-)

    Grazie tante del tuo interessamento ma sto già lavorando per venire nell'isola che io amo tanto, e che mi manca molto visto che sono almeno 6 anni che non vengo :-(

    Il tuo commento non fà altro che ricordarmi di contattare la mia "manager" sarda Cecilia di Cagliari e di muovermi per organizzare un corso per questo autunno!
    Dovevamo venire a Giugno ma poi è partito il progetto della nuova associazione e del nuovo centro e quindi è slittato tutto di qualche mese... fammi avere la tua email così ti tengo informata oppure contattami su www.isegretidelledonne@gmail.com

    Un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone

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  15. Ciao, Simone, e un in bocca al lupo per tutte le tue iniziative. Verrei a trovarti nel nuovo centro se abitassi vicino, ma vivo molto più a Sud.
    Questo post sulle dipendenze emotive mi ha colpito; durante l'adolescenza cercavo di liberarmi dalla mentalità imperante e avrei voluto iniziare a lavorare a tempo pieno e a crearmi via via un'autonomia, ma in casa c'erano anziani affidati alle mie cure, e ho fatto una scelta diversa. Questa situazione si è ripetuta più volte nella mia vita, le decisioni sono state sofferte, ma sono sempre restata perchè serviva.
    Non ho avuto l'abilità di trovare una soluzione diversa, in ultima analisi penso che i più deboli vadano comunque tutelati. In questi giorni il figlio di un amico ha lasciato l'Italia per completare la formazione universitaria e crearsi altrove un'attività lavorativa che qui non avrebbe sbocchi. Ha 24 anni ed è partito con la tristezza nel cuore, perchè sono molti gli aspetti del nostro modo di vivere che amava. E' questa l'indipendenza emotiva? Arianna

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  16. Grazie Simone i tuoi post sono sempre molto incisivi e professionali. Noi ci saremmo alle Costellazioni di settembre. Anch'io sinceramente avevo dei seri dubbi ma poi il nostro caro Simone con molta professionalità ed amore li ha dissolti. questa esperienza non mi fa poi così tanta paura sò che ci sarammo dei compagni di cammino stupendi e ci sosteremmo a vicenda. Penso che sia proprio arrivato il momento di farle per la nostra crescita personale e quindi siamo in cammino e camminiamo. Buon viaggio in Svizzera saluta Nelly un abbraccio a presto Sabry

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  17. Ciao Simone, sono Consuelo un'amica di Nelly e il prossimo fine settimana parteciperò con mio marito Michel al tuo seminario in Ticino. Ho letto con molto interesse quello che hai scritto sul post e ti ringrazio per il tuo entusiasmo e per le spiegazioni circa questo metodo, per me completamente nuovo e che trovo molto affascinante. Sento che questo seminario sarà molto importante per tutti noi e ci aiuterà ad iniziare un nuovo capitolo della nostra vita. Nelly mi ha parlato così bene di te e di Anna e sono molto felice di conoscervi. A presto, un abbraccio, Consuelo*

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  18. Ciao Sabry :-)

    Ottima scelta, e vedrai che non te pentirai... Grazie del tuo bel commento, un abbraccio ;-)
    Simone

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  19. Ciao Simo, bel post. Le quattro reazioni all'irretimento:

    1) ti seguo
    2) voglio espiare
    3) prendo il tuo posto
    4) mi ribello

    non le ricordavo nella spiegazione che ci avevi dato la mattina del primo giorno.

    L'unica esperienza che ho avuto con le costellazioni è stata con te e pensavo che tutti fossero così, magari con con le tue capacità specifiche ma su quella scia.

    Invece ho sentito che se non sanno quello che fanno possono creare danni più che risolvere le situazioni.

    Io ringrazio sempre la mia buona stella per quel tipo di fortuna che mi permette di incontrare le persone giuste al momento giusto.

    Ho una domanda sui quattro tipi di reazioni. Puoi fare esempi concreti di come queste reazioni si insinuino nella nostra vita, nel nostro quotidiano?

    P.S.

    per Arianna: capisco le difficoltà del figlio della tua amica, e credo che l'università non serva solo ad avere imparare una professione o ad averne le basi.

    Credo che oltre a questo l'università serva a capire come gestirsi nel rapporto con gli altri, soprattutto con i "superiori" che in questo caso sono i docente ed un domani i capi.

    Per esempio, se uno studente si laurea con 110 ma ha mantenuto un timore reverenziale verso chi ogni volta lo esaminava, secondo me ha compiuto solo metà del suo percorso di formazione.

    Ho aperto un blog per parlare proprio di questo, partendo dalla mia esperienza.

    http://www.studentiuniversita.com/

    Quindi in definitiva, potrà essere più dura per lui ma probabilmente, dato che sarà stimolato più di altri ad uscire dalla sua "zona di comfort", vuoi vedere che si saprà adattare meglio di tanti altri alla competitività del mondo del lavoro?! :)

    Cristian

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  20. Ciao Arianna e grazie degli auguri :-)

    Devo ammettere che la domanda mi mette un po in difficoltà, perchè non esiste una risposta definitiva!
    Forse tu in realtà non hai fatto una vera scelta ma hai solo seguito un forte Irretimento, o forse no..?
    Si può dire solo lavorando dal vivo e non in una risposta ad un commento in un Blog!
    Lo stesso discorso vale anche per quel ragazzo... mi dispiace ma non posso davvero sbilanciarmi di più.

    Un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone.

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  21. Ciao Consuelo e Michel, piacere di conoscervi e benvenuti nel Blog :-)

    Vedrete che non sarete delusi, promesso!
    Allora ci vediamo presto... un abbraccio da me e Anna ;-)

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  22. Ciao Cristian :-)

    Non dovrei essere io a dire questa cosa, ma ti assicuro che lavorare con me è un lusso... come dico sempre, per me il 50% degli operatori nel settore dovrebbero tornare a lavorare in fabbrica, e un buon 20% dovrebbero essere semplicemente arrestati..!

    Per quanto riguarda gli esempi pratici, un po li ho già detti ma puoi trovarli anche tu osservando le persone che hai intorno nela tua vita... comunque mi viene in mente il figlio che fa lo stesso lavoro del padre e muore anche lui di infarto (ti seguo).
    Il figlio punk e drogato di un padre poliziotto e fascista (mi ribello).
    Il figlio ecologista di un padre imprenditore che ha una fabbrica che inquina la natura (voglio espiare).
    Un figlio che decide di ammalarsi al posto del fratello (prendo il tuo post).

    Ma gli esempi pratici a cui ho assistito sono molto di più... ciao, un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone.

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  23. Grazie della tua risposta, Simone. So che sei una persona più che seria e dai un parere a ragion veduta; spero di rivolgermi alla tua competenza professonale, ma se ti sposti sempre più a nord, questo giorno si allontana! Ringrazio anche Cristian. La mia domandona è, visto che non ho partecipato a seminar specifici: l'indipendenza emotiva, una volta raggiunta, rende felici?
    Arianna

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  24. Credo di si Arianna, anche se per me il concetto di felicità è sopravvalutato e si potrebbe discuterne per un sacco di tempo su fatto che si un altra illusione romantica o no...

    Quello che so per certo è che bisogna impegnarsi tanto in questo percorso di crescita e di consapevolezza! :-)

    Tanto per la cronaca, io ho clienti/allievi che vengono dalla puglia tutti i mesi, e da tutte le parti di Italia... al prossimo gruppo sulle costellazioni (11-12 settembre) ho una persona che vieni adirittura dal messico!!!
    Nel nuovo centro offro da dormire gratuitamente per chi viene da tanto lontano... pensaci ;-)

    Ciao, un abbraccio dal cuore.
    Simone

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  25. Ciao Grande Guru,
    anzi il termine Grande credo sia un po' obsoleto ora. Perciò.............

    Ciao Simone SUPER MITICO Guru,
    sono felicissima per il nuovo centro, per i tuoi meritatissimi successi e per i preziosi collaboratori che hai incontrato.
    Dovrai abituarti a considerarti INTERNAZIONALE,
    questo è quanto ti spetta per diritto divino!
    Chi non ti conosce saprà subito apprezzarti per le tue profonde conoscenze unite a onestà, sincerità, correttezza e umorismo.
    Quando si è pronti e decisi, le distanze non sono più limiti ma diventano opportunità. Quando il momento è maturo, le distanze non fanno più paura, anzi è l'occasione per vedere posti nuovi e conoscere persone diverse.

    Grazie per i tuoi generosi e sempre utili consigli. Grazie per tutto.


    Un abbraccio.
    Diana

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  26. Cioa Diana, se continui così con tutti questi complimenti mi metti in imbarazzo... ma continua pure ;-)

    Ne approfitto per comunicare che ieri abbiamo scoperto che domenica 5 settembre c'è la festa del nostro quartiere ed è tutto bloccato...
    Quindi abbiamo deciso di fare l'inagurazione sabato 4 settembre!
    Ti aspetto e guai a te se non vieni... un abbraccio dal cuore :-)
    Simone.

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  27. ciao sono entrata nel tuo sito da circa 15 minuti, prima non sapevo della tua esistenza ma guardando il blog di rebecca alla quale sono iscritta da un pò, ho visto il sito amico 'I SEGRETI DELLE DONNE' ho cliccato, finalmente un sito ok, leggo e chi ti trovo?????? UN UOMO che che parla dei segreti delle donneeeee??????
    Senza dubbio mi interessano le costellazioni fam e non mi importa se uomo o donna, me le spiega,.....ma per i segreti.....ne vedremmo delle belle, intanto grazie per 'la tua parte segreta femminile'!!!!sottovoce a prestoooooo
    morgana

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  28. Ciao Morgana e benvenuta nel Blog :-)

    Io capisco i tuoi dubbi su un uomo che parla delle donne, ma sono 4 anni che sento dirmi questa cosa e regolarmente poi arrivano le scuse e gli elogi :-)
    Anche stanotte sono appena tornato dal un gruppo di Costellazioni fatto in Svizzera, che è stato un grande successo...

    Se ci rifletti, come dico sempre, se i problemi delle donne sono creati da gli uomini, anche le soluzioni arriverano da gli uomini ;-)
    Quindi ti suggerisco di leggere "il risveglio della Dea"... lo puoi scaricare gratuitamente in alto a destra nel Blog.

    Salutami la cara Rebecca, grazie.
    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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  29. Ahahahah, like per Morgana!
    Per il resto dovrei essere una donna "perfetta", anche la mia idea di "Dio" è molto vicina a quella che descrivi... Non sposo mai nessuna idea né ideologia, che sia essa un'idea politica, religiosa o sociale. Sono stata femminista, ma "a modo mio", credente (non cristiana/cattolica etc. , bada bene!) a modo mio, politicizzata ma solo fino ad un certo punto. Solo fino a che la mia indole non mi spingeva a far domande scomode e ad avere risposte stupide-sommarie-preconfezionate... Sono stata cacciata con disonore da religioni e sette, da amici e nemici, parenti e affini...
    Ho scelto istintivamente la "Donna di Denari" e la "Donna di Spade", eppure....
    Eppure son tutt'altro che "risolta"!
    Per le Costellazioni Familiari nutro un reale interesse da tempo, senza aver avuto mai il tempo di approfondire le mie conoscenze, molto superficiali a dire la verità, e soddisfare le mie curiosità, ma prometto solennemente che comprerò il libro e cercherò di capire! Ma forse ho già intuito qualcosa...Quando mio padre, primogenito maschio, compì i 14 anni vide morire il padre, così come accadde a suo padre e suo nonno...Lui non visse durante il 14° anno di mio fratello ma morì non appena si fu rilassato...
    La mia migliore amica è morta della stessa malattia della madre, alla stessa età, nello stesso giorno dello stesso mese, lasciando una bimba che aveva la sua stessa età quando la madre morì...
    Devo leggerlo! Me lo dico da anni.
    Non ho ne i mezzi né il tempo per venire ad un seminario, ma se sarai tu a venire in Sardegna prometto che farò di tutto per partecipare, ma ti avverto che sono un'ospite scomoda! Faccio troppe domande e sono troppo critica verso ogni "certezza".
    Sono molto più ottimista di quanto non lo sia tu a proposito della sessualità: trovo che le donne, giovani e "vecchiette" quale io sono, abbiano da tempo imparato ad utilizzare bene il proprio corpo, servirsene e servirlo. I quattro orgasmi di cui parli, secondo altre culture sono addirittura 10, ma son solo nomi, la soddisfazione è UNA!
    Ho un problema di comunicazione, e lo riconosco (insieme agli altri 10.000 che allegramente mi porto appresso), e non ho alcuna intenzione d'esser polemica verso te od altri, credimi!
    Vorrei solo porre uno spunto di confronto...
    Spero che tu e altri utenti del forum riusciate a comprendere quel che, confusamente, cerco di esporre. Non son brava con le parole, lo riconosco, ma tu, che conosci i "nostri" segreti e hai tante buone intenzioni, dacci una traccia!
    Con affetto
    Sonia

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  30. Caro Simone, grazie della disponibilità.
    Coprire delle distanze non è solo un investimento di denaro, ma di tempo. Al momento riesco a "rubare" alla routine quotidiana non più di un pomeriggio. Quando verrò a trovarti vorrà dire che avrò liberato altro spazio, interiore ed esteriore. E tu sarai diventato ancora più luminoso.
    Un bacio. Arianna

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  31. Sarà un bel momento quando verrai..! ;-)

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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