Il 25 Novembre è la giornata internazionale contro la violenza alle donne.

Ciao :-)
Da oggi ricomincio a parlare direttamente delle donne, dopo la pausa per le spiegazioni del Voice Dialogue, nei 5 post precedenti a questo.
Spero che tu le abbia letti perché sono veramente pieni di informazioni importanti per la comprensione delle tue dinamiche interne e per la tua crescita personale.

Oggi è la giornata dedicata alla violenza sulle donne, e anche io non potevo esimermi dal parlarne, purtroppo...
Iniziamo dai dati ufficiali:
un milione e 400 mila italiane, pari al 6,6% delle donne fra i 16 e i 70 anni hanno subito violenza fisica e sessuale prima dei 16 anni.
I parenti sono responsabili del 23,8% di queste violenze, quasi quanto gli sconosciuti, pari al 24,8%.
In testa parenti di vari gradi 12,2%; seguono, nel dettaglio, gli zii 7%, i padri 1,6%, i nonni (1,4%).
Si stima che quasi 7/10 milioni di donne italiane, nella vita, subirà una violenza di qualche tipo.

Nel 2006 sono morte a causa delle violenze perpetrate dagli uomini114 donne, e nel 2007 126.
44 uccise dai mariti, 11 dai fidanzati o i conviventi, 9 da gli ex mariti e gli ex fidanzati, 10 dai figli, 17 da altri parenti e il resto da sconosciuti.
In pratica, quasi ogni 3 giorni in Italia, una donna muore a causa delle violenze subite da un uomo. Incredibile e allucinante!!

Questi sono dati ufficiali Istat e di altre associazioni al femminile che puoi trovare facilmente in rete, ma "naturalmente" più difficilmente nei giornali o negli organi ufficiali di stampa.
Da non credere vero? Pensa, che questi dati sono raccolti da un campione di donne che hanno avuto il coraggio di parlare, ma quante ce ne sono ancora che per vergogna, senso di indegnità e paura, non raccontano niente..?
Quindi è plausibile immaginare che questo è solo la punta dell'iceberg di questo fenomeno in Italia, paese democratico, civile ed occidentale.... figurati nelle altre parti del mondo...
Ogni volta che vedo un filmato con una donna nascosta in un burka, mi piange il cuore :-(

Ma perché tutto questo?
Nell'omaggio "il Risveglio della Dea" (che puoi scaricare, in alto a dx nel blog) ne ho parlato a lungo, ma brevemente ti ricapitolo ciò che ho imparato in questi anni.
Naturalmente le ragioni sono molteplici, ma io credo che ancora la "cultura" patriarcale, seppur in grande crisi, sia ancora forte in Italia e di sicuro più che nella maggioranza dei paesi europei.
Questo perché è alimentata dalla cultura cattolica che ancora oggi relega le donne in un ruolo subalterno agli uomini e alimenta l'omertà familiare.
Inoltre gli uomini italiani non hanno l'abitudine di mettersi in discussione e lavorare su di sè, anche se questa realtà sta fortunamente cambiando.

Quello che ho appena detto, si manifesta in una forma pensiero ancora molto forte, che condiziona pesantemente il nostro incoscio.
Questo lo puoi facilmente vedere da come la nostra società maschilista, opponga una forte resistenza al manifestare del nuovo potere al femminile.
Osserva anche solo come i giornali trattano l'argomento nei vari titoli degli articoli...
Di solito si legge: marito/fidanzato uccide la compagna per amore ecc...
Uccidere per amore? Ma che assurda giustificazione!
Si uccide per follia, rabbia, gelosia e qualche altra distorsione mentale, ma non certo per amore. Per Amore si Ama, ci si evolve, si cresce, si procrea...
Ti invito a rileggere il mio post di luglio "il vero Amore non fa soffrire", dove spiego bene questo cambio di visione e di realtà.

Per comprendere meglio questi condizionamenti, secondo me, non bisogna dimenticare che solo i nostri bisnonni e nonni, quindi solo 2/3 generazioni prima di questa vivevano tutta un' altra realtà e un altra consapevolezza civile e nelle relazioni personali.
La nostra società, mai così velocemente nella storia è mutata a livello generazionale.
Noi siamo lontani anni luce dai nostri genitori e dai nostri antenati in moltissime settori della nostra vita interiore e pratica.
Questa differenza di cultura e di possibilità è stata velocissima, ma non corrisponde ad un eguale cambiamento energetico ed inconscio.
Al tal riguardo, ti consiglio di leggere i libri di Bert Hellinger e di praticare la tecnica delle Costellazioni Familiari, di sua invenzione.

Naturalmente, sto solo analizzando il problema, non certo difendendo gli atti di certi uomini.
Credo fermamente che un buon parametro di misura, in cui puoi misurare il progresso di un società, sia come vengono trattate le donne al suo interno.
Inoltre sono convinto che solo riscoprire in l'energia femminile, può cambiare le sorti di noi esseri umani.
Attenzione, ho detto "energia femminile" non donne, nel senso che anche negli uomini deve fiorire questa nuova sensibilità ed consapevolezza.
Così, si abbasserà di molto tutta questa violenza che imperversa sul pianeta... perchè non mi risultano guerre iniziate da donne...
Questa è già una risposta per gli uomini, che di sicuro amplierò in un altro post.

Tornando alle donne, la domanda è, cosa potete fare per evitare le violenze nella vostra vita?
Ti propongo 4 risposte nuove che poi nuove non sono...
Innanzitutto, bisogna riconoscere che non si può cambiare una situazione facendo le stesse cose.
Significa che le dinamiche di relazione intrapersonale devono cambiare, e le dinamiche si fanno in due... uomo/donna - vittima/carnefice.

1) E' imperativo uscire dalla guerra tra i sessi che imperversa qui in italia... maschio contro femmina, Patriarca contro Matriarca, Regine contro Re...
Come mi ha sempre fatto notare la mia ragazza francese; quando lei si è trasferta in Italia, è rimasta colpita di come la tensione e la differenza relazionale e sociale, sia così forte.
In Italia, prima di tutto sei uomo o donna e poi cittadino.
In Francia, ma non solo li, sei innanzitutto un individuo con pari diritto e doveri, poi uomo o donna...

2) Le donne italiane devono uscire dalla sindrome della "Bella Addormentata" e dall'influenza della forma pensiero pensiero dell'amore romantico.
Le donne italiane, per usare i termini del Voice Dialogue, sono dominate dalla Bambina Interiore e dall' Adolescente Credulona.
Entrambi questi vostre parti interiori sono "energeticamete delle vittime" e quindi del tutto inconciamente attirano uomini "carnefici" e violenti.
Naturalmente, ne parlerò moltissimo in futuro su questo blog, perchè questo è il nodo più profondo da sciogliere nelle vostre relazioni, ed è il nucleo centrale del mio lavoro di aiuto.

3) Innalzare il proprio stato di Coscienza e di Consapevolezza.
Se sei a contatto profondo con il tuo potere personale e con le tue Dee interne, non ti accontenterai mai di attirare nella tua vita situazioni di violenza e di non rispetto.
E' una questione energetica e ricorda, che l'energia segue il pensiero...
Stai tranquilla che, anche di come fare a contattare ed emergere nella tua vita questi aspetti di te, ne riparleremo diffusamente :-)

4) Non accontentatevi più nella vostra vita affettiva!
Non lasciate che la paura della solitudine, vi condizioni nelle vostre scelte di un partner, e nel caso di una violenza, parlate, confidatevi, ribellatevi... adesso ci sono i centri e le associazioni di aiuto, che possono sostenervi.
State attente e anticipate i problemi.
La maggior parte delle mie clienti che mi hanno raccontato le loro violenze, hanno ammesso che hanno lasciato correre tanti messaggi intermedi, che manifestavano la violenza insita del loro partner. Questo perchè identificate con i Sé Interiori descritti prima, e con una visione distorta dell'amore.

Ricorda: dove c'è dolore e violenza non c'è vero Amore!
Tu meriti il vero Amore per te stessa e nella tua vita, ma se non ti Ami abbastanza da decidere di allontanarti da tutto ciò che ti fà del male (interno o esterno) non attirerai mai una relazione nuova, appagante e felice.

Per oggi direi che ho anche scritto troppo ;-)
Ora, per lasciarti solo con la pesantezza inevitabile di questo post, ti ripropongo di guardare il video che ho messo nel post di presentazione del blog di luglio "si comincia".
Ci puoi accedere attraverso l'archivio del blog, nella colonna di destra in basso.
Lo so che non è tecnicamente una mossa da bravo blogger riproporre le stesse cose, ma è scosì bello che credo sia un peccato che molte di voi non lo abbiano visto perchè era l'inizio della mia avventura... infine ti ricordo che puoi mettere la tua foto, così ti vedo anche in faccia ;-) sempre nella colonna in basso a destra nel blog

Ciao un abbraccio dal cuore, Simone :-)
P.S= mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi sull'argomento, quindi lascia pure un commento...