giovedì 17 maggio 2012

Il nostro rapporto con il cibo.

Ciao a tutti  :-)
Eccomi qua come promesso a scrivere il mio nuovo post e alla fine ho deciso che scriverò una “trilogia” di articoli dedicati al nostro rapporto con il cibo.
Io scriverò i primi due mentre l’ultimo post lo farò scrivere alla mia socia/collaboratrice/amica Francesca Chiara Sturloni, che è anche la vicepresidente della nostra associazione… e l’ultima delle “mie donne” che ancora non avevo ospitato sul mio Blog.
Io scriverò due articoli generici, per così dire… mentre lei vi donerà dei consigli piu’ pratici visto che è la Naturopata ufficiale del nostro affiatato gruppo. Ho deciso di scrivere i post anziché direttamente un Report perché, visto il successo del nostro ultimo sondaggio, sicuramente attraverso i vostri commenti farò altre riflessioni importanti che potrò inserire nel Report finale ;-).

Allora, inizio la mia lunga riflessione sul cibo partendo dal constatare che questo è un argomento molto importante per la nostra vita e Crescita Evolutiva e, secondo me, rispecchia bene tutti i vari blocchi che noi abbiamo interiormente!


Quello che voglio dire è che ognuno di noi ha una idea/convinzione su ciò che dovrebbe mangiare, ma come vedremo insieme nel proseguo del mio articolo, ognuno di noi è probabilmente influenzato negativamente da vari condizionamenti e irretimenti familiari, quindi anche nelle sue abitudini alimentari… fino ad arrivare anche ad avere idee molto rigide e perfino pericolose per la propria salute :-/.
Questi post, nella mia intenzione, serviranno a fare un po di chiarezza riguardo all’approccio sbagliato che noi abbiamo con il cibo e che deriva proprio dai vari condizionamenti e modelli nefasti. Vorrei donarvi vari spunti di riflessione, nuove prospettive, ma soprattutto quei frammenti di verità (maturati dalla mia esperienza e dall’evidenza dei fatti) di cui si ha tutti un assoluto bisogno e che potrai tradurre nella tua vita!

Naturalmente sia chiaro che io non sono un dietista e quindi le mie parole sono solo consigli personali derivati dalla mia personale esperienza sull’argomento, che però è davvero grande.
Considera che io sono nato a Firenze sotto l’influenza astrologica della “Venere in Toro”, che tradotto significa che sono un buongustaio Toscano di prima categoria e sono ancora convinto che il cibo e il sesso siano i piaceri piu’ grandi (e irrinunciabili) della vita ;-).
Ho fatto la scuola Alberghiera e sono anche un ottimo cuoco, anche se adesso non cucino piu’ per mancanza di tempo :-/.
Mi sono sempre interessato del cibo e ho sperimentato cosa vuol dire essere vegetariano e lo sono stato per quasi 7 anni negli anni 90…  Adesso il vegetarianismo è diventato un po' anche una moda e si trovano ovunque piatti pronti per vegetariani e vegani… ai “miei tempi” i vegetariani erano del tutto incompresi e ridicolizzati e se non mi cucinavo, morivo di fame! Mi ricordo ancora le frasi che mi dicevano quando spiegavo che io ero vegetariano: “ma che sei malato?”, “tranquillo, ti cucino il pollo o il pesce!” etc… :-0???

Poi considera tutta la mia esperienza di ormai quasi 2500 sedute con la tecnica del Voice Dialogue, in cui ho affrontato tantissime volte questo argomento… oltre che avere (purtroppo :-( ) un parente strettissimo anoressico. Il che vuol dire che ho anche una grande “esperienza terapeutica” riguardo all’argomento cibo.
Inoltre, essendo uno sperimentatore convinto e non un teorico, il mio corpo stesso è stato un esperimento in continuo mutamento…pensa che pur mangiando sempre tantissimo ero soprannominato “il secco”, poi sono ingrassato almeno16kg diventando vegetariano e da un anno sono tornato perfettamente nel peso forma di un maschio Italiano di 43 anni, ovvero 75 Kg pur continuando a mangiare parecchio. Insomma, una certa esperienza ce l’ho sull’argomento e ormai dovresti conoscermi, se parlo di qualcosa è perché ho qualcosa da dire ;-).
In questo post farò una lungo elenco di tutti i fattori che influenzano, nel bene e nel male, il nostro rapporto con il cibo, nel prossimo descriverò i pericoli delle diete rigide, attirandomi sicuramente l’antipatia di qualche vegetariano in ascolto e come ti ho anticipato, l’ultimo post lo scriverà Francesca e parlerà piu’ nel dettaglio delle varie diete, oltre che donarti consigli molto utili e pratici.

Allora :-) iniziamo con il riflettere sulla prima affermazione “pericolosa” a cui siamo abituati, ovvero che "noi siamo ciò che mangiamo”.  Infatti l’ho sempre trovata inesatta perché noi siamo anche ciò che mangiamo!
E’ davvero troppo semplicistica e limitata come affermazione… infatti, come leggerai qui sotto, ci sono tanti fattori che incidono sul nostro rapporto con il cibo e ciò che mangiamo non ci rappresenta completamente… per esempio i Tibetani mangiano da schifo e  sono delle belle persone pacifiche, noi abbiamo la miglior cucina del mondo e siamo delle persone con 2000 problemi ;-) e il problema obesità sta diventando ormai una piaga per i paesi Occidentali, America, Germania e Inghilterra in primis… con ricadute sociali enormi e costi per la sanità giganteschi :-/. In Inghilterra addirittura gli obesi pagano un Ticket piu’ alto in confronto a una persona che ha un peso nella norma. E’ uno dei tentativi che il governo Inglese sta adottando per sviluppare una coscienza alimentare… che funzioni poi, ho i miei seri dubbi.

Premetto comunque che io preferisco di gran lunga frequentare una persona sovrappeso ma simpatica, che un modello stronzo! ;-) e quanti ce ne sono… infatti le persone piu’ saccenti, arroganti, rigide e orgogliose che ho conosciuto in vita mia, erano sempre quelle che facevano una dieta rigida tipo macrobiotici, vegetariani e vegani.  E’ un dato di fatto della mia vita e nel prossimo post ti spiegherò bene anche perché ;-). In pratica il primo mito da sfatare è quello che essere in forma fisica, non significa necessariamente essere delle belle persone!

Ma perché abbiamo una così grande confusione riguardo al cibo..? Perché siamo stati bombardarti da condizionamenti sociali e mediatici enormi :-/ e queste forze oscure che controllano le industrie alimentari e farmaceutiche, vogliono creare e alimentare un gigantesco bacino di utenti non consapevoli, ammalati e non in salute. Se sei consapevole infatti, mangi bene e non compri medicinali…quindi per loro devi restare vivo ma ammalato, così ti imbottisci di farmaci e alimenti l’industria del “cibo spazzatura”.
Però non mi metterò a fare un discorso contro le multinazionali e le ovvietà tipo Mac Donald etc…perché queste sono tutte informazioni che ormai chiunque lo desideri le trova facilmente… comunque ricordati che il discorso di mangiare bene e ciò che è giusto per se stessi, nel particolare momento che si sta vivendo, è legato alla sviluppo della propria Consapevolezza!

Per esempio, sono convinto che quasi tutti i lettori di questo Blog non andranno quasi mai a mangiare al Mac Donald, perché siete già parecchio consapevoli e sapete che non fa tanto bene. Eppure le vendite dei Mac donald sono in aumento in tutto il mondo!                              Questo perché la loro politica pubblicitaria si rivolge proprio ai bambini e alle persone povere e poco acculturate… insomma a quelle categorie di persone che ancora non hanno sviluppato una propria coscienza alimentare. Questi stronzi :-/.
Senza contare che non dobbiamo dimenticarci che noi siamo fortunati perché siamo qui a parlare di scelte, quando 3/4 delle persone patisce ancora la fame in tutto il mondo!

Altra considerazione importante da tener presente, è quella che dobbiamo onorare con consapevolezza questa “fortuna Karmica” di vivere nel paese con la miglior cucina del mondo e riscoprire il piacere del mangiare con rispetto e sacralità!
Infatti la buona cucina è una forma di arte e tutta questa varietà di cibo che abbiamo a disposizione è anche uno dei segni tangibili dell’abbondanza dell’Universo in cui abbiamo deciso di Evolverci :-). Per la cronaca, per me la numero uno è la cucina Italiana, poi viene quella Francese che conosco bene perché ho anche vissuto in Francia con la mia ex ragazza parigina, e infine la cucina Cinese.
Naturalmente questo è solo un parere personale ;-).

Ma quali sono tutti gli aspetti che influenzano il nostro rapporto con il cibo e quindi anche la nostra salute fisica e il nostro peso… ecco qui un elenco che ho estrapolato in tutti questi anni:
1)    La costituzione fisica/genetica.
2)    Il gruppo sanguineo.
3)    Le varie allergie e intolleranza alimentari.
4)    Dove si vive e i vari inquinamenti che abbiamo intorno.
5)    Gli abusi che facciamo di alcool, droghe, lavoro etc…
6)    Quando mangiamo… per esempio mangiare tardi e andare subito a letto è sbagliatissimo!
7)    La nostra attività fisica, ma soprattutto la mancanza di attività fisica.
8)    Velocità di digestione e di masticazione, che varia da persona a persona e persino la dentatura… infatti quando si hanno pochi denti si mastica di meno e si digerisce piu’ lentamente.
9)    In che momento particolare di vita stiamo vivendo, quindi che livello di stress stiamo sopportando.                                                                       10)  Gli Irretimenti Familiari.
11)   Il nostro Critico Interiore e la Bambina Vulnerabile.
12)  Chi mangia dentro di noi, ovvero quale Sé Interiore ha il controllo su ciò che mangiamo.
13)  Il nostro livello energetico, con carenze ed eccessi e l’allineamento dei nostri Chakra.
14)  Quanto noi siamo radicati nella nostra vita.
15)  Di che segno/ascendente siamo e dove abbiamo Astrologicamente posizionata la nostra Venere.
16)  QUANTO CI AMIAMO!!!

Forse ci saranno anche altri fattori che non ho compreso… quindi come puoi ben considerare, la faccenda è complessa e non esiste una verità assoluta sul cibo…ma tante verità che vanno introiettate e tradotte nella propria vita, ASCOLTANDO IL PROPRIO CORPO per mantenere un buon costante, dinamico e amorevole rapporto con il cibo!

Bene, per oggi direi basta altrimenti diventa troppo lungo.
Nel prossimo post e forse mi sa che non mi basterà uno solo, parlerò di come sia necessario abbandondare il concetto di mettersi a dieta, che appartiene alla vecchia era e sostituirlo con la nuova visione di “educazione alimentare”… di cosa dicono gli angeli sull’argomento… del pericolo delle diete troppo rigide e del perchè ritengo che ancora sia necessario essere onnivori… e di come il rapporto con il cibo inquini anche il nostro rapporto con sesso/denaro/potere ;-).

Prima di salutarti ti voglio ricordare i corsi della nostra associazioneLINK:
2+3 Giugno:  G.C.G Esperti e/o R.E.F
Sabato 9+10 Giugno: R.E.F (in Ancona).
16+17 Giugno: Seminario Attivazione alla Medianità 2°
23+24 Giugno: Seminario “Risveglio del Femminile” 1°.
Sabato 30 Giugno+ Domenica 1 Luglio: Empowerment n

14-15 Luglio: Empowerment n 2°
21+22 Luglio: Seminario “Risveglio del Femminile” 2°.
24+25+26 Agosto: Seminario “Risveglio del Femminile” (in Canton Ticino).

Mentre questo Sabato e Domenica prossimo, per chi abita qui vicino e vuole conoscerci, parteciperemo a questa bellissima iniziativa! Un abbraccio dal cuore :-)
Simone

P.S: fino al 20 Maggio terrò la pubblicità a questo prodotto qui a destra di Italo Cillo, poi lo tolgo dal Blog, quindi se ti interessa guardalo presto ;-)


12 commenti:

  1. Ciao Simone e grazie per questo interessantissimo post, ci sono alcune cose su cui non mi ero mai soffermata a pensare.
    Ad esempio non avevo idea che gli irretimenti familiari potessero influenzare in qualche modo la nostra alimentazione, almeno non in senso negativo.
    Io sono cresciuta in campagna e ho avuto la fortuna di mangiare sano da quando sono nata.
    Concordo con la dieta del gruppo sanguigno io l'ho sperimentata di persona e mi ha dato degli ottimi risultati.
    Grazie, sono curiosa di leggere gli altri post.
    Ciao, un caro saluto :-)

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  2. Ciao Maria e grazie del tuo commento :-)

    Riguardo a come gli Irretimenti familiari ci condizionano sul cibo, ti faccio un esempio concreto... i nostri nonni e i nostri genitori hanno patito la fame nel periodo della seconda guerra mondiale e subito nel post guerra, e quindi ci hanno trasmesso "l'ansia della miseria", che si traduce in farci mangiare troppo e nell'ansia di avere sempre l frigo strapieno.
    Con la conseguenza del sovrappeso e che in media una familia italiana butta tra i 500/600€ all'anno di cibo! :-/

    Un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone

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  3. Grazie di questo bel post Simone, davvero molto interessante e utile. Ho sempre percepito che molte volte non mangio dal centro ma sono alcuni sè che mangiano.... Soprattutto mi è molto chiaro il meccanismo che porta a mangiare per compesare un vuoto affettivo. Oggi comunque dopo aver lavorato a lungo e aver conosciuto i miei diversi sè mi sento molto più equlibrata nel mio modo di mangiare. Una cosa che noto è che quando sono centrata il mio corpo mi dice con estrema chiarezza ciò di cui ha bisogno o voglia e ciò che invece proprio non gradisce e che lo disturba. Sai quanto ci si guadagna in salute!
    Un abbraccio
    Anna

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  4. Ciao Anna e grazie del tuo commento :-)

    In effetti è proprio come dici tu e nei prossimi post ne parlerò diffusamente ;-)

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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  5. Ciao Simone,
    ciao a tutti!
    Grazie di questo post, ho trovato un sacco di spunti molto utili, sento questo post molto in risonanza con la vocazione "Radici" della vostra associazione, la cui importanza sto piano piano comprendendo ed imparando dalle esperienze con abbiamo avuto insieme.
    Mi ha colpito notare in effetti il legame che c'è tra la rigidità della mente e la rigidità nel cibo, e come molte persone siano così troppo focalizzate sul cibo da perdere un punto di vista più globale, come uno che debba fare un viaggio in macchina e si preoccupi della cura della macchina fino all'ossessione trascurando nel frattempo DOVE sta andando e COME sta guidando questa macchina.
    Sono anche d'accordo un sacco sull'importanza di onorare il momento del cibo, restituendogli anche una certa ritualità, cosa che qui in Italia forse è ancora abbastanza diffusa ma all'estero in alcuni contesti manca moltissimo (mangiare panini di corsa, al lavoro, fast food...).
    Infine, ho l'impressione che prestando maggiore attenzione al cibo, a cosa e quando mangiare, quasi automaticamente si finisca per risparmiare un bel po' :-D
    Grazie di nuovo!
    Un abbraccio
    Marco

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  6. Ciao Marco :-)

    Grazie del tuo commento e delle tue giustissime condivisioni... ieri ho parlato con Francesca e ci siamo accordati su le cose che vogliamo scrivere sul cibo e ci stanno venendo fuori un sacco di idee e informazioni ;-) vedrete i prossimi post...

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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    1. Vorrei anch'io ringraziare Simone per aver scelto questa tematica, credo fosse davvero necessaria su un blog del genere. Anch'io potrei definirmi "esperta" nel senso che è da quando ero una giovanissima adolescente che ho un rapporto conflittuale con il cibo, (per cui conosco benissimo alcuni meccanismi e trappole della mente)e ho sperimentato tecniche e metodi vari per risolvere il problema. ;-) Sicuramente la consapevolezza è un punto di partenza fondamentale per riequilibrare il proprio rapporto col cibo, ma anche le scelte alimentari fanno la differenza. Aspetterò con molta curiosità di leggere il seguito!

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  7. Ciao Elisa e grazie del tuo commento :-)

    Nei prossimi post, che credo saranno almeno 4, io e la Francenca (la naturopata della'associazione), prenderemo in considerazione tutte le sfaccettature dell'approccio al cibo e ogni giorno mi viene in mente qualcosa ;-)
    Il mio problema è sempre quello di trovare il tempo per scrivere :-/ abbiate pazienza...

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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  8. posso dire una stupidata...non resisto! uno che si chiama focacci, fa la scuola alberghiera, scrive sul cibo e ha la venere in toro...è un destino!
    grazie caro, a presto.

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  9. Ciao Marzia :-)

    Tu considera che sono anche di Firenze, la patria delle focacce insieme a Genova... e pensa quanto mi hanno preso in giro da piccolo con questo cognome :-( Comunque in effetti era "destino" che prima o poi scrivevo anche di cibo ;-)

    In questi giorni volevo cominciare a scrivere il nuovo post, ma siamo un po incasinati con tutti questi terremoti :-/ appena posso comincio... un abbraccio dal cuore, Simone.

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  10. Finalmente la verità........Grazie Simone! Grazie!!!

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  11. Ciao anonimo e grazie del tuo commento :-)
    Ma guarda che se anche scrivi chi sei e ti manifesti pubblicamente, non ti scrida nessuno ;-)

    Un abbraccio dal cuore, Simone.

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