venerdì 30 aprile 2010

SAPER COMUNICARE E' LO SPECCHIO DELLA TUA EVOLUZIONE

Ciao :-)
Eccomi qua a finire i post dedicati alla comunicazione, che però non finirò oggi perché mi sono venuti in mente tante di quelle cose da scrivere e diversi consigli da darvi… che dovrò finire in un altro post!
Questo anche perchè voglio concludere bene e in maniera esaustiva questo argomento, che ritengo di fondamentale importanza per la nostra Crescita e per l’Evoluzione Umana!
Ricordati che saper comunicare è lo specchio della nostra Evoluzione Interiore!

Alla fine del post c’è una mia “proposta commerciale”…

Bene, iniziamo da un riassunto dei concetti più importanti espressi nell’altro post:

1) Gli uomini e le donne sono esseri sociali, quindi non è possibile non comunicare!
Il problema è cosa comunichiamo, come lo facciamo e se nelle nostre conversazioni riusciamo realmente a comunicare ciò che vogliamo!


2) Noi viviamo in un “tempo sociale” molto particolare perché siamo una società molto avanzata nei mezzi di comunicazione, ma paradossalmente comunicare veramente tra le persone è diventato sempre più difficile!

3) I problemi di comunicazione che noi abbiamo coinvolgo tutti gli aspetti della nostra vita; quello Interiore, quello Sociale e quello Spirituale.

4) Non saper comunicare spesso è il sintomo di un blocco interiore o di traumi subiti nell’infanzia e nell’adolescenza!

5) Nessuno ci ha insegnato a comunicare :-/ ne la famiglia, ne la religione ne la società… anzi i condizionamenti che vengono da questa “trinità diabolica”, sono la causa di quasi tutti i nostri problemi comunicativi. Di conseguenza dobbiamo ripulirci da tutti questi cattivi esempi, guarire le nostre ferite e allenarsi ad una nuova comunicazione più sincera e diretta!

6) La maggioranza delle parole che esprimiamo in un discorso non comunicano niente in verità… servono solo per sfogare le nostre energie in eccesso o succhiare le energie da gli altri!
Questo perché tutti noi siamo incosciamente dei potenziali “vampiri energetici”… e siamo anche noi stessi costantemente vampirizzati dalle altre persone e da altre Entità!


7) Parlare e comunicare sono due cose diverse!
Parlando molto (soprattutto le donne ;-)), si scarica la propria energia/tensioni o si assorbe incosciamente energia dall’altra persona… mentre il processo comunicativo comprende uno scambio energetico ad un livello vibrazionale più alto.


8) Spesso (usando la terminologia del Voice Dialogue), il Sé Interiore che comunica, non è lo stesso che ha pensato ciò che vuole comunicare… quindi occorre mantenere un ‘attenzione sempre vigile ai propri processi interiori e imparare ad ascoltarsi, cioè ascoltare bene ogni Sé Interiore che parla dentro di noi e osservare quale si esprime fuori..!

9) La vera comunicazione può avvenire solo “dall’Ego Consapevole”, ovvero quando c’è centratura in se stessi e connessione energetica con l’altro!

10) Comunicare significa innanzitutto imparare ad ascoltare.
Ascoltare e Comunicare non sono “processi” energetici e verbali che si possono dimenticare quando parliamo con un'altra persona, perché sono il padre e la madre dell’ Empatia verso l’altro!
La mancanza di Empatia, ovvero l’incapacità di vedere, ascoltare, rispettare “l’altro da te”, chiude la connessione con il proprio cuore e quindi impedisce di fatto la comunicazione profonda.


11) L’energia segue il pensiero, che è manifestazione della parola… quindi pensiero-parola-energia sono collegate!

12) Tutti i blocchi e condizionamenti che ci impediscono di comunicare bene con gli altri e noi stessi, possono essere migliorati, sciolti, guariti, armonizzati e manifestati nel miglior modo possibile, grazie al lavoro interiore che noi facciamo su noi stessi.

Come promesso, adesso cerco di darti alcuni consigli e suggerimenti per “monitorare” il tuo livello comunicativo, e migliorarti… ;-)

Nell’arco della mia vita e della mia esperienza nella crescita interiore ho compreso che ci sono “4 Pilastri” della buona comunicazione:
1) una buona tempistica-
2) una attenzione costante a “chi veramente sta parlando dentro di noi”-
3) concentrazione (focus) su che cosa vogliamo dire in realtà-
4) connessione energetica con l’altra persona!

Punto numero uno: una buona tempistica è fondamentale nel processo comunicativo con l’altro… il concetto è semplice, ma vedo che pochi lo applicano :-/.
Regola S.A.S.A: ovvero quando sei Stanca/o, sei Arrabbiata/o, ti senti Sola/o, sei Affamata/o… non comunicare niente di importante!
Ogni cosa che dirai sarà filtrata dai tuoi bisogni primari, e quindi non uscirà bene ;-).
Quindi…riposati, calmati, tirati su e mangia!
Dopo comunichi qualcosa a qualcuno e non prima, altrimenti non ti stupire se succedono casini o non vieni capita.
Lo stesso vale per colui che ascolta la tua comunicazione!
Per esempio se tu stai bene e vuoi dire qualcosa al tuo compagno, che però torna da una giornata brutta al lavoro… aspetta che si rilassi un po prima di parlare di cose serie!

Un mio suggerimento che ripeto spesso alle mie allieve, è quello di “ritualizzare” il momento comunicativo!
Si può parlare quando si vuole, ma non si può comunicare sempre…
Scegliete un momento giusto della giornata e una situazione protetta da distrazioni varie, per comunicare con il vostro partner o con i colleghi di lavoro!
Naturalmente fino a quando è possibile… lo so che non viviamo in un mondo perfetto.

Certo che all’interno della coppia, sarebbe bello che questi momenti nascessero spontaneamente… ma questo succede molto più spesso nelle favole che nella realtà! fatta di tante ore passate al lavoro, casini vari, figli, e distrazioni di ogni sorta…
Un consiglio che funziona, è quello di mettere in agenda un momento della settimana per organizzare le cose pratiche con il vostro compagno, e uno più “emotivo” per comunicare al partner come si sta, cosa ci si sente, cosa si desidera dall’altro... e per ascoltarsi reciprocamente.

Per concludere questo primo punto, ricordo a tutte le donne che gli uomini devono andare “nella caverna” per ripigliarsi un po… quindi non c’è errore più grande di insistere a parlare con il proprio compagno quando lui vuole stare in silenzio! ;-)
Prima di parlare, fatti sempre questa domanda:
E’ il momento giusto, per me e per l’altro interlocutore, per esprimere ciò che desidero comunicare?


Punto numero due:
attenzione costante a “chi veramente sta parlando dentro di noi”..!
Qui siamo nel campo di competenza del Voice Dialogue, ed è un argomento vasto e complesso da spiegare in poco spazio ma indicativamente il concetto è quello che ho espresso nell’altro post… ovvero che spesso noi non parliamo dall’Ego Consapevole, ma dalla Vulnerabilità, o dai Sé Interiori arrabbiati, offesi ecc…
E’ una questione di energia fondamentalmente, e nelle donne Italiane spesso chi sta parlando e chi sta in realtà “comunicando energeticamente” sono Sé Interiori diversi :-/.

Mi è capitato centinaia e centinaia di volte nella mia vita di ascoltare una persona (chiaramente per il lavoro che faccio, più donne che uomini…), che mi diceva come stava ma in realtà io “sentivo energeticamente” che comunicava tutto un'altra cosa…
Ricordati che tutti mentono! :-0
E’ una verità sconcertante lo so, ma è una verità!
Solo raramente le persone comunicano quello che veramente vogliono esprimere… normalmente gli esseri umani, mentono non sapendo neanche di mentire!!! :-/

Inconsciamente una persona attua dei filtri comunicativi (i soliti condizionamenti sociali, familiari e religiosi), che ne impedicono una “vera apertura espressiva”… e inoltre le persone normalmente non sono consapevoli dei loro processi interiori e quindi anche quando sono convinte di dire la verità, esprimono invece una loro verità parziale e condizionata!
Questo è un processo purtroppo “normale” tra noi occidentali… ma mi chiedo sempre se si possa considerare normale il livello comunicativo della nostra società..?!

Ricordati che con le parole una persona può mentirti facilmente, mentre se tu osservi e conosci le regole del linguaggio corporeo, la cosa diventa più difficile… ma se tu diventi sensibile all’energia che la persona esprime, mentirti diventa impossibile! ;-)


Io infatti ascolto poco le parole, osservo bene i segnali del corpo, ma soprattutto "sento" l’energia con cui mi si comunica…
Naturalmente, come al solito, per arrivare a questa consapevolezza energetica occorre esercizio e una pratica costante di “attenzione verso l’altro”… invece adesso ci sono in commercio validi libri e corsi che insegnano trucchi per comunicare bene e sul linguaggio del corpo, che possono aiutarti.
Gratuitamente però puoi allenarti osservando la postura del tuo corpo quando parli, e il tono della tua voce… perché esse rivelano molto di te e di chi veramente sta parlando dentro di te! ;-)

Poi, prima di parlare, fatti sempre queste domande:
-Sto inconsciamente succhiando energia/tempo all’altra persona?
-Sto inconsciamente regalando energia/tempo all’altra persona?
-Sto veramente comunicando dal mio Ego Consapevole?
-Qualche mio Sé Interiore sta comunicando “al mio posto”?

Bene finisco questo secondo post ricordandoti che la buona comunicazione, come tutto del resto, si impara sperimentando… e che nel prossimo parlerò del punto 3 e 4, ovvero degli altri due pilastri della buona comunicazione:
-concentrazione (focus) su che cosa vogliamo dire in realtà-
-connessione energetica con l’altra persona-

Ti donerò anche altri buoni trucchi per imparare a difenderti dalle persone che sono dei “vampiri energetici” :-).
Ciao, un abbraccio dal cuore, Simone.

P.S: ricordati che puoi lasciare un tuo commento qui sotto ;-)

20 commenti:

  1. Ciao Simone,
    un altro bel post! Grazie. Anzi favoloso! E anche molto profondo!
    Sono rimasta senza parole.......meglio così, forse ho più probabilità di parlare dal Sé giusto quando aprirò bocca.....(ah,ah,ah).
    Un abbraccio.
    Diana

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  2. Grande Diana, hai fatto un commento ancora prima che arrivasse la lettera alla lista... sei un mito! ;-)

    Un abbraccio dal cuore, Simone :-)

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  3. Ciao Simone!
    apprezzo sempre moltissimo i tuoi consigli e suggerimenti, grazie!
    Mi ha fatto riflettere quando dici:
    "… normalmente gli esseri umani, mentono non sapendo neanche di mentire!!!"
    Benedetta in-consapevolezza...?
    Intanto mi alleno nell'osservare e nel sentire... prima di parlare! :-0
    Un caro abbraccio
    Nelly

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  4. Ciao Simone,

    il post arriva proprio in una giornata in cui sto decidendo se comunicare o meno ad una persona i miei bisogni o se per caso non è il momento giusto.

    Quindi mi è molto utile focalizzarmi sul suggerim ento di capire quale dei miei sè sta parlando dentro di me e credo sia proprio quello vulnerabile e non quello consapevole.

    Un grande abbraccio e grazie di cuore.

    Carmen/Nelly

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  5. Ciao Nelly :-)

    Chissa che "strega" diventerai, dopo tutto questo allenamento ;-)
    Grazie del tuo commento, un abbraccio grande!

    Simone

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  6. Ciao Carmen (nelly..?) :-)

    Sono contento che il post ti sia utile!
    Un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone.

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  7. Ciao Simone, finalmente leggo il tuo nuovo post che, aspettavo con ansia, mi piace molto leggere i tuoi post e li attendo con piacere.
    Molto bello questo sulla comunicazione che, a quanto pare è un argomento molto attuale, tutto ciò che hai scritto è molto utile anche e soprattutto per una coppia come la mia consolidata nei decenni. Il problema vero è spesso, il riuscire a sensibilizzare anche l'altra metà su tutte queste splendide riflessioni che tu fai per le donne. E , ancora, mi chiedo perchè tocca sempre a noi prendere in mano il timone della barca oltre che il comanda dei nostri se interiori, per evitarne la deriva??
    E' ovviamente una provocazione!! Perdonami??!!
    Bellissimo tutto quello che hai detto.
    Ciao, grazie dei preziosi consigli. Giusy

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  8. Ciao Giusy :-)

    Nel bene e nel "male", adesso è il momento del risveglio del Femminile quidi sta alle donne spingere gli uomini al cambiamento...
    Ma voi siete così forti che ce la farete! ;-)

    Un abbraccio dal cuore :-)
    Simone

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  9. Ann...io ho grandi problemi con la comunicazione. A volte sono proprio impacciata o non ho nulla da dire. Ma perchè non so parlare parlare parlare...come fanno tanti altri? Se devo esprimere un concetto o un fatto, lo faccio in modo breve e conciso e magari senza troppa enfasi. Invece preferirei essere "più lunga", più coinvolgente :) Con il mio uomo poi, vorrei avere più cose su cui discutere e senza essere banale, invece a volte devo cercare qualcosa da dire, perchè non sempre ho argomenti di cui discutere. Anche perchè con lui non mi piace parlare di debiti e casini. Come faccio a tirare fuori tutto il meglio da comunciare agli atri e soporattutto a lui? Vedo donne che parlano parlano...ridono, coinvolgono, seducono..e io non ci riesco. Difficilmente poi se ho bisogno di aiuto per qualcosa riesco a convincere gli altri. Ah...volevo fare l'istruttrice di spinning, la mia grande passione, sono brava, ma credo che proprio per il fatto di non saper coinvolgere, non ho mai insegnato....sempre scartata. Che umilizione! :( E per finire, io se si potesse non comunicherei mai o quasi. Mi sembra quasi come se le parole non fossero necessarie. Riesco forse a farmi capire ed essere più convincente se scrivo, ma non sempre si può. Possibile che genitori, scuola, amici vampiri, mi abbiano condizionato così tanto? Come liberare le mie corde vocali e la mia anima? :) Come poter entrare in connessione profonda con il mio uomo? Non sono certo una donna insignificante, la mia vita sembra essere ricca e gratificante ma, a ben guardarla manca tanto, soprattutto le parole :) Francesca

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  10. Ciao Francesca e grazie del tuo commento.

    Purtoppo i blocchi sulla comunicazione hanno radici profonde nel nostro inconscio e l'esperienza mi insegna che un 5° Chakra bloccato, è l'espressione di un 2° chakra bloccato... quindi il mio suggerimento è quello di iniziare un lavoro su te stessa con un terapeuta bravo, e magari se ne hai la possibilità fai qualche Costellazione Familiare.

    Hai letto tutti i vecchi post sul Voice Dialogue? Se non l'hai fatto, ti suggerisco di andare nell'archivio del Blog e leggerli...
    Ciao, un abbraccio dal cuore :-)
    Simone

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  11. molto bello questo post.grazie per le informazioni.aspetto il proseguo .ciao marco

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  12. Ciao Marco e benvenuto nel Blog :-)

    Grazie del tuo commento, un abbraccio Simone.

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  13. Ciao Simone! Molto utili i consigli del tuo post...ho iniziato ad osservare certi meccanismi su di me non molto tempo fa...mi sono accorta di come mi faccio facilmente vampirizzare da alcune persone e di come l' abbia inconsapevolmente fatto anch' io in passato in particolari situazioni...perciò comprendo che chi vampirizza non lo fa certo apposta, vorrei solo imparare a mantenere la mia vibrazione invece di uscirne un po' destabilizzata... Anche se ho capito che se mi sento nervosa, stanca e il mio livello energetico si è abbassato dopo essere stata "vampirizzata", significa che in qualche modo alcuni aspetti non risolti dentro di me sono entrati in risonanza con la vibrazione dell' altra persona, che quindi mi sta solo facendo da specchio (magari per alcuni aspetti), altrimenti non ne avrei risentito, tu che dici in base alla tua esperienza?
    Riguardo invece l'espressione comunicativa, personalmente ho ancora grandissime difficoltà ad esprimere a voce quello che sento...quando nei miei pensieri magari scaturiscono idee e riflessioni interessanti che vorrei poi dire...beh, non so perchè ma è come se non riuscissi a tradurle in parole...scrivendo invece a volte riesco ad organizzarmi meglio il discorso e ad esprimere alcuni concetti, ma vorrei farlo anche a voce! Mi sembra così strano non riuscire a trasportare quei pensieri all'esterno!
    Un ultimo accenno ad un altro aspetto messo in rilievo nel tuo post: è proprio vero, quando si comunica tramite qualche sè vulnerabile (magari risvegliato da parole o modalità dell' interlocutore)...beh, di solito va a finire male anche perchè si percepisce tutto in modo distorto...se invece si comunica quando si è centrati...è tutta un' altra cosa! Si è più efficaci e tutto fluisce meglio!
    Attendo con piacere il tuo prossimo post con altre utili strategie, intanto vedo di allenarmi con quelle espresse in questo post!
    Ciao ciao
    Valeria

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  14. Ciao Valeria :-)

    Direi che ti sei fatta le domande e date le risposte! Molto bene ;-)
    Vedrai che con il prossimo post avrai altri "trucchi" che ti aiuteranno...

    Ciao, un abbraccio dal cuore.
    Simone

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  15. Ciao a tutti.
    Mi sono reso conto anche io che quando uno è arrabbiato dice cose che non pensa.
    Se uno è calmo e l'altro no meglio non dire niente perchè come dici tu peggiorerebbe la situazione!
    Come si fa a renderci conto che un'altra persona ha recepito un messaggio anche se per te non è cosi'?Si può capire anche al telefono ad es?
    Grazie mille Simone.
    Buona serata!

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  16. Ciao Juri e benvenuto nel Blog :-)

    La tua domanda è interessante... direi che una buona maniera per accorgersi se uno ti ha compreso o no, è quella di chiederglielo..!?
    Se facendosi ripetere il concetto che noi volevamo esprimere, vediamo che l'altro non lo sa ripetere... che siamo al telefono o dal vivo, la risposta sarà comunque evidente! ;-)

    Comunque nel prox post di darò altri consigli utili, non dubitare... ciao un abbraccio dal cuore, Simone.

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  17. Caro Simone,
    interessanti i tuoi post. In particolare quello sulla comunicazione. Grazie!
    Mi piace anche l'idea del Voice Dialogue: sapendo che abbiamo una serie di Sé interiori è più facile non cristallizzarsi in una personalità, con tutti i suoi limiti,ma poter sperimentare qualcosa di meglio e di nuovo, a seconda delle circostanze ... e forse anche andare oltre...
    Un grosso abbraccio!
    Lia

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  18. Ciao Lia e grazie del tuo commento :-)

    In effetti la visione del Voice Dialogue è nuova e illuminante!
    Può veramente cambiare la vita delle persone...

    Un abbraccio dal cuore ;-)
    Simone.

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  19. E' la prima volta che mi capita di leggere una cosa così vera e giusta come quella che hai scritto tu. Molte persone non si accorgono che nella maggior parte dei casi è un errore loro se le persone con cui parlano si allontanano da loro. Voglio semplicemente dire che ci sono vari atteggiamenti sbagliati che persistono nel comportamento di certe persone: per esempio costruirsi un proprio personaggio credendo che sia figo e poi rendersi conto che non lo è. Infatti molti dei comportamenti che si fingono e che non si addicono al proprio io, poi finiscono per risultare ridicoli. Molto spesso può capitare anche che la persona che non sa comunicare, capisca solo il suo io, le sue esigenze e di conseguenza giustificando sempre se stesso non si accorge che i suoi errori lo mandano in rovina e quindi non capisce le esigenze degli altri. La distrazione è un altra caratteristica che porta alla non comunicazione, proprio perchè porta l'individuo ad essere inopportuno nelle discussioni a cui non è stato attento, a dire cose senza senso. La concentrazione sta alla base di tutto. Comunque un post davvero interessante.

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  20. Ciao Giovanni e grazie del tuo commento ;-)

    Un abbraccio dal cuore :-)
    Simone.

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