Ciao :-).Eccomi qua a continuare con i post dedicati a come proteggere la vulnerabilità interiore, e sono arrivato al 6° Chakra, quello comunemente chiamato “terzo occhio”, dove risiete la nostra capacità di aprirsi alla Magia e alle altre “realtà invisibili”.
Questo è un argomento che mi piace e mi coinvolge molto, anche se immagino che per qualcuno sembrerà meno interessante…
Però ritengo che questo sia un argomento così importante che scriverò due post sulla Magia e come riattivare il Bambino Magico in ognuno di noi. Quello di oggi sarà introduttivo/teorico, mentre il prossimo (dopo le feste) ti darò, come è nel mio stile, alcuni suggerimenti pratici per ritrovare un rapporto con il tuo Bambino Magico, nel mese magico per eccellenza, tra l’altro… ;-).
Innanzitutto chiarisco subito cosa c'entra parlare di Magia, altre Dimensioni, realtà invisibili, Angeli ecc… con l’atto di accudire i nostri Bambini Vulnerabili.
Ti assicuro che centra parecchio invece perché nell’asilo nido di Bambini Interiori, che è il nostro inconscio, non vi sono solo le tue Vulnerabilità ma anche il tuo Bambino Giocoso, il tuo Bambino Creativo, il tuo Bambino Esploratore e anche il tuo Bambino Magico!
Tutte queste parti psicoenergetiche di te che i condizionamenti sociali, religiosi, familiari e occulti, tentano di nascondere da un infinità di tempo e in tanti modi diversi, hanno un potere enorme ed esse sono validi alleati nell’accudire le tue vulnerabilità ed esprimere le tue qualità migliori.
Noi siamo la prima società nella storia che rinnega la morte come processo naturale della vita, ma soprattutto considera la realtà quotidiana come l’unica realtà :-/.
Questa Forma Pensiero razionale/illuministica, ha creato molta confusione e molti “danni” alle Generazioni che ci hanno preceduto, e purtroppo anche alla nostra.
Per fortuna è una credenza/convinzione che durerà pochissimo nella nostra storia perché ha all’incirca solo 200 anni… ma adesso anche le ultime scoperte della Fisica Quantistica, stanno facendo comprendere a tutti che la realtà a cui siamo così affezionati, e solo una delle tante realtà dimensionali che coesistono nel tessuto multidimensionale dell’Universo.
Fantascienza? No, consapevolezza ed esperienza.
Qualità che sono alla portata di tutti… prova a spogliarti per un po’ dalle tue “convinzioni” da adulto, ascolta il tuo cuore e dimmi sinceramente se nella tua vita non è successa almeno una volta qualcosa di strano, magico e inspiegabile..?
Del resto, come dico sempre, le convinzioni hanno poco a che fare con la Verità! ;-)
La maggioranza dei casi hanno a che vedere con condizionamenti, irretimenti familiari, paure, senso di indegnità, orgoglio, arroganza, superbia ed ignoranza.
La convinzione che esista solo questa realtà, ha anche creato un pericolosa polarità tra le persone “scettiche” e le persone “credulone”, tra quelli che si fanno fregare dagli imbroglioni di turno, e gli “studiosi” del CICAP, Striscia la notizia ecc… ma la Verità, come al solito sta nel mezzo!
La Verità è esperienza, e centinaia e centinaia di volte in vita mia ho fatto esperienza di cosa vuol dire contattare “tutto ciò che vive nelle altre dimensioni”, e il potere curativo del mio Bambino Magico! Anche tutte le mie allieve e i miei allievi, nei mie corsi, hanno fatto lo stesso!
L’ultimo corso che ho fatto è stato il 12/13 Dicembre scorso.
Riuscire a contattare il tuo Bambino/a Magico, oltre che essere un balsamo per le tue ansie, paure ecc… riattiva il potere della tua immaginazione creativa e della tua fantasia, messa al servizio del tuo Ego Consapevole nella tua vita.
Leggi cosa dice l’Arcangelo Michele sull’argomento;
Cammino e sento brevi e veloci passi dietro a me.
D’un tratto una manina fragile e minuta si intreccia alla mia.
Un bimbo biondo dagli occhi chiari mi prende per mano.
Chi è che mi sta accanto e mi segue ovunque vado? Perché ha scelto proprio me?
Eppure a guardare meglio questa figura mi sembra familiare, ma quando ho già conosciuto questo bambino?
I tratti sono simili ai miei, l’espressione degli occhi, anche quel sorriso è inconfondibile!
Sì sono proprio io all’età di 4 anni.
Quante cose posso raccontare a quel fanciullo ancora così giovane e immaturo?
Ma in realtà, chi dei due deve imparare, chi è il maestro e chi il discepolo?
Io conosco il futuro che lo attende, ma lui conosce molto di più.
Io ho la forza dell’esperienza e degli errori commessi, ma lui detiene una forza molto maggiore, la Forza dello Spirito.
Malgrado l’impegno non trovo nulla da insegnare o consigliare a questo ragazzino perché ogni suo futuro passo, seppure errato, risponderà alla logica conseguenza di un destino costruito giorno per giorno, esperienza dopo esperienza.
Se non posso aiutarlo a modificare il suo corso poiché è già in potenza il me di oggi, quale insegnamento si cela dietro a questa straordinaria esperienza?
Quale strano gioco del destino ci ha fatto incontrare? E’ forse lui il mio maestro?
Dove mi vuole condurre con quest’aria così tenera e innocente?
Il bambino che è in me mi ha teso la mano per ricondurmi sulla via della saggezza, della dolcezza e della spontaneità perdute in tutti questi anni.
Qualità ormai dimenticate nel mondo di oggi, ma che ci stanno aprendo le porte al mondo di domani.
Il bambino che è in me mi sta introducendo nel nuovo “Magico Mondo dello Spirito”.
Bella vero?
Secondo me è stupenda e rende bene ciò che vorrei trasmetterti...
Certo, è importante sempre mantenere un equilibrio, perché ho visto in questi anni tantissime persone cosiddette “nel cammino”, perdersi molto negli aspetti magico/spirituali dell’esistenza, senza avere un radicamento… e anche questo è pericoloso, molto!
Vale sempre la regola dell’albero; ogni metro che cresce in altezza, l’albero produce un metro di radici nella Terra… così dovrebbe essere anche nella nostra vita!
Io posso sicuramente essere considerato un Mistico, anche un Sciamano e molti mi chiamano Mago… ma ho anche conoscenze profonde di psicologia e sono un persona radicata nel mio quotidiano e nella mia vita! Così dovrebbe essere per tutti…
Se senti molta attrazione delle altre Dimensioni, ti suggerisco prima di intraprendere pericolosi esperimenti, di chiederti onestamente perché lo vuoi fare… è forse una fuga dalla monotonia, e da dei problemi della tua vita che non vuoi affrontare?
E’ un malinconia che senti nel tuo cuore?
E’ un bisogno forte solo di una tua parte (sé Interiore), a discapito di altre parti di te?
Ricordati che in tutto ci vuole equilibrio, e in tutto c’è un prezzo da pagare!
Le altre realtà possono essere anche belle e affascinanti, ma non dimenticarti che TU hai deciso di vivere nel tuo corpo e nella tua vita, quindi è anche qui che devi vivere e co-creare la tua realtà.
Bene, per oggi direi che ho scritto abbastanza e ho tutto il prossimo Post per suggerirti consigli pratici e trucchi del mestiere :-).
Per concludere, ti dono il Contatto che ho Canalizzato per il gruppo sul Bambino Interiore, che ho fatto il 12 e 13 Dicembre 2009:
“La maggioranza delle persone si muove nella propria vita, come bambini che giocano a fare gli adulti.
Questo non è sano per la propria evoluzione e neanche per la società in cui si vive.
Mentre, se tu vivi da adulto che gioca con il proprio Bambino Interiore, ciò porterà salute a te e nella società in cui vivi.
Anche le Generazioni future si avvantaggeranno di questa presenza in te e dell’energia che ne scaturisce, perché la Gioia genera Gioia, Il Gioco porta Rilassamento e la Creatività accompagna l’Empatia.
Crescere è anche questo!
Ricorda, il bambino che è in te non muore mai…è chiede il suo spazio, il suo tempo e soprattutto che tu lo guardi e lo abbracci con il tuo Amore.
Così “lui o lei” saranno al tuo servizio accompagnandoti nelle tue esperienze, e non saranno mai più il tuo tiranno dominandoti.
Tutto ciò che facilita questo processo è Benedetto dal Cielo e dalla Terra, come la Madre e il Padre Benedicono oggi tutto te stesso.”
Ti auguro di cuore, buone feste e un sereno Natale con le persone che ami, e ricordati che Babbo Natale esiste ;-).
P.S: io domani vado in vacanza con la mia ragazza, che è tornata finalmente dalla Francia, però lascia pure i tuoi commenti perché avrò comunque modo di risponderti.
